Il triello. Nel mondo dei gaming, che nonostante pandemia da Coronavirus e invasione da parte della Russia in Ucraina è un settore sempre molto in crescita considerati i tempi, ci sono tre marchi che stanno facendo la voce grosso. NVIDIA e AMD, assolutamente. Ma Intel ha tutta l’aria di rilanciare la sfida. Sul campo delle GPU.
La multinazionale californiana specializzata in dispositivi a semiconduttore, microprocessori, componenti di rete, chipset per scheda madre, chip per schede video e molti altri circuiti integrati, non vuole essere da meno dei suoi competitor e sta sviluppando Arc Alchemist, nome in codice di una serie di graphics processing unit (GPU), o più semplicemente schede video.
Sebbene la stessa Intel abbia ufficialmente dichiarato che le schede grafiche dedicate Arc Alchemist arriveranno sul mercato nel secondo trimestre del 2022, non è stata ancora fornita una data specifica. Sono in molti a ipotizzare che il colosso di Santa Clara potrebbe aver previsto i tempi d’uscita in un arco di tempo di specifico: Il primo lotto potrebbe essere rilasciato tra maggio e giugno 2022, da uno a tre modelli.
Intel Arc Alchemist: focus sull’Arc A780 con memoria GDDR6 da 32 GB o 16 GB e un bus di memoria a 256 bit
Diverse fonti, dal canto loro, pensano in un rinvio, almeno per quanto riguarda le SKU da 1 a 3, che altri non sono che i modelli di GPU per alte prestazioni, ad hoc per il settore del gaming. Il ritardo sarebbe scientifico: potrebbe essere dovuto al desiderio di perfezionare il supporto dei driver delle schede grafiche, prima del rilascio.
Un’ipotesi largamente condivisa con altre voci di GPU Intel Arc Alchemist che si stanno rincorrendo da inizio 2022 e che riguardano almeno tre serie da lanciare.
Quali sono queste tre serie? Stando ai benchmark OpenCL potrebbe trattarsi di A300, A500 e A700 di GPU Alchemist. In tal senso Wccftech si spinge oltre, raffigurando le speculazioni per la prossima generazione di GPU Intel Arc Alchemist destinata a raggiungere a breve il mercato: le specifiche teorizzate vanno dalla GPU più debole della line-up, l’Arc A330, con una proposta GDDR6 da 4 GB di memoria e un bus di memoria a 64 bit, sostanzialmente in parallelo con la RX 6500 XT entry-level di AMD.
La fascia più alta delle GPU Intel Arc Alchemist segnalate in produzione, si pensi sia l’Arc A780 con memoria GDDR6 da 32 GB o 16 GB e un bus di memoria a 256 bit, come riportato sempre da Wccftech . L’A780 potrebbe essere la GPU Intel Arc di cui i benchmark SiSoftware, talmente performanti che potrebbero reggere il confronto con l’RTX 3070 Ti. NVIDIA e AMD avvisati, mezzi salvati.