Fra Big G e gli smartphone, a quanto pare anche gli orologi di nuova generazione, non corre buon sangue. Dopo tutti i problemi che hanno avuto da Mountain per i Google Pixel che stanno provando a risolvere alla svelta con le patch, nuove noie all’orizzonte.
Pixel 6A e Google Watch potrebbero ulteriormente ritardare le rispettive uscite. E’ questo il succo di un cinguettio stonato di Jon Prosser, noto leak e Tech Analist, direttamente su Twitter. “Ho sentito che Google ha ritardato il pixel 6A fino alla fine di luglio”.
Carenza di chip alla base del nuovo rinvio, almeno sempre stando al tweet di Jon Prosser: “Pixel Watch è ancora previsto per il 26 maggio, ma la fonte ritiene che presto potrebbe essere anche spostato”.
Effetto pandemia: i problemi di Google sono figli del Coronavirus
Secondo Jon Prosser, dunque Google avrebbe ritardato il rilascio del Pixel 6A per colpa dei noti problemi figli della pandemia da Coronavirus e conseguenti alla carenza di chip nel mondo intero. Chi più chi meno ne ha risentito, ecco Google sarebbe inserito nel primo sottoinsieme.
Il Pixel 6a desta molto curiosità in quanto è prevalentemente riservato a per un segmento di mercato di fascia media. Per inciso, Pixel 6a potrebbe anche essere il primo smartphone Pixel di fascia media a essere lanciato in mercati come l’India e l’Europa, cosa che non accade sin dai tempi del Pixel 4A. Google, attualmente, vende Pixel 5A solo in Giappone e negli Stati Uniti, come punti di riferimento.
Il lancio del Pixel 6A era previsto a maggio, potenzialmente insieme a Google Pixel Watch, l’orologio di seconda generazione. Tuttavia, Prosser è convinto che mentre lo smartwatch potrebbe slittare a nuova data ma non è ancora sicuro, il Pixel 6A non uscirà prima della fine di luglio.
Sebbene non abbia fornito molti dettagli su una nuova data di lancio, Prosser afferma che la carenza di chip in corso ha posto fine alle sue speranze di rilasciare Pixel 6A a maggio. Presumibilmente, Google prevede di equipaggiare Pixel 6a con il suo SoC Tensor di prima generazione, lo stesso utilizzato in Pixel 6 e Pixel 6 Pro.
Al contrario, Prosser pensa che il Pixel Watch sia ancora previsto per il 26 maggio, almeno per il momento, anche se a quanto pare non ci metterebbe la mano sul fuoco, visto che la sua fonte “crede che presto potrebbe essere riprogrammata la sua uscita“.
Sempre stando alle indiscrezioni che aleggiano sul colosso californiano, Google non presenterà Wear OS 3 senza Pixel Watch, nonostante l’abbia annunciato alla conferenza I/O dell’anno scorso.
Il condizionale è d’obbligo, dunque, per questo si cammina sulle uova un po’ su tutte le specifiche di Pixel Watch. Che potrebbe arriva (quando arriverà) in almeno tre colorazioni, tutti e tre con 32 GB di spazio di archiviazione e un SoC Exynos personalizzato o il prossimo Snapdragon Wear 5100. Ammesso e non concesso che uscirà a maggio.
