Google Chrome guadagna la nuova estensione di Archive.Com

Google ora farà uso di una nuova estensione molto importante e che lavora a stretto contatto con il web. Entrambe avranno modo di ottenere dei grandi vantaggi e, di conseguenza, avranno la possibilità di migliorare sempre di più. Che tipo di caratteristica offrirà questa aggiunta? Vediamola insieme.

Google Chrome guadagna la nuova estensione di Archive.Com
Il motore di ricerca della casa di Mountain View viene aggiornato di continuo; ecco in che modo – MeteoWeek.com

La compagnia di Mountain View stringe accordi di continuo con le altre aziende, e lo ha fatto ancora con la nuova estensione di Archive.Com, infatti ora farà parte di Google Chrome. Il motore di ricerca metterà a disposizione tutte le sue funzionalità per quanto riguarda il Wayback Machine, nonché il servizio di backup del Web messo a punto su archive.org.

Così facendo non sarà necessario visitare il sito ufficiale dal momento che basterà semplicemente utilizzare Google Chrome, dunque si tratta di una vera e propria miglioria sotto ogni punto di vista. Ma di che cosa si occupa questa estensione, e quanto sarà importante il suo lavoro in sintesi Approfondiamo la faccenda in modo accurato.

L’obiettivo della nuova estensione di Chrome

Google Chrome guadagna la nuova estensione di Archive.Com
Google Chrome si migliora ancora una volta con una estensione nuova di zecca e che ci aiuterà – MeteoWeek.com

Archive.org svolge un lavoro prezioso all’interno del online: si occupa di copiare i siti scomparsi o delle vecchie versioni di alcuni di questi ancora online. Praticamente siamo in grado di sapere come era in passato e come sono attualmente, così facendo si potranno ottenere alcune informazioni relative al portale che si visita.

Potrebbe essere una cosa da poco, ma in realtà è un elemento utile da avere a portata di mano: se dobbiamo scoprire qualcosa su una piattaforma che ha un passato alle spalle, allora questa estensione può essere quel genere di novità che stavamo aspettando da molto tempo.

Comunque, essendo stato integrato per Google Chrome, il servizio sarà disponibile direttamente nel browser, facilitando e velocizzando il reperimento delle informazioni di archivio per rapidi e semplici viaggi nel passato. Chissà se possa tornarci utile un giorno di questi; ora che lo abbiamo forse avremo modo di scoprirlo in seguito.

In ogni caso, sappiate che la maggior parte delle funzionalità – spiega la Wayback Machine nel post di annuncio -, è disponibile senza alcun login necessario. Per poter accedere alle impostazioni avanzate, differenti da quelle che conosciamo già occorre registrarsi al servizio. Tra quelle disponibili vediamo la possibilità di archiviare specifici siti web con un solo pulsante, ma sono anche molte altre le opportunità raggiungibili: possiamo prendere appunti, condividere pagine del passato e trovare delle spiegazioni sulle finestre 404 incontrate durante i propri click.

Come abbiamo visto c’è davvero tanto da scoprire, per cui farne uso pensiamo che sia una buona idea per chiunque. Magari all’inizio passerà inosservata da chi non è mai abituato ad utilizzarla, ma, visto e considerato che sia stata progettata per uno scopo preciso, prima o poi arriverà il momento dove sarà essenziale. Certamente non sappiamo dire quando, ecco perché averla sempre a disposizione è conveniente.