E’ passato un anno da quando la NASA decise di rivoluzionare le missioni su Marte scrivendo una nuova storia che potrebbe regalarci informazioni importantissime su uno dei pianeti più coinvolgenti e sconvolgenti del sistema solare.
Era il 18 febbraio, quando dopo un viaggio lungo sei mesi, Perseverance e Ingenuity atterrarono sul Pianeta Rosso. L’Ingenuity da 4 libbre (1,8 chilogrammi) volò sulla pancia di Perseverance e si è schierato dal rover per la caccia alla vita e la memorizzazione nella cache di campioni sei settimane dopo l’atterraggio, il 3 aprile 2021. L’elicottero ha quindi intrapreso una campagna di un mese che ha richiesto volo a motore oltre la Terra.
Ben cinque i voli di Ingenuity, qualcosa di mai fatto prima: il primo aeroplano in assoluto a solcare i cieli di un mondo oltre la Terra. Ma non è è affatto fermato, continuando a volare e accumulando un totale di 19 sortite del Pianeta Rosso.
Ingenuity e Perseverance sono già leggenda: i due rover sono in mostra a Seattle
“Stiamo ancora andando molto forte“. Jaakko Karras spegne così la prima candelina. “Non c’è un singolo oggetto così fantastico – aggiunge il vice capo delle operazioni di Ingenuity presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA nel sud della California, in uno stralcio di un’intervista su space.com – tutto sta andando molto, molto bene”.
L’ingegnosità, tanto per restare in tema, ha assecondato questa missione di pure dimostrazione tecnologica, scritta ormai di diritto nei libri di storia dell’aviazione, così come i leggendari Wilbur e Orville Wright. E quella performance non è l’unico legame tra Ingenuity e i fratelli Wright: l’elicottero trasportava su Marte un minuscolo pezzo di tessuto del Flyer 1, l’aereo che fece i primi voli a motore sulla Terra nel dicembre 1903.
La missione da 85 milioni di dollari di Ingenuity avrebbe dovuto essere completata dopo il volo numero cinque. Ma l’elicottero a energia solare si era comportato così bene ed era rimasto così in salute che la NASA ha concesso un’estensione della missione.
E’ trascorso oltre un secolo, Ingenuity L’ingegno ha allargato i limiti del volo, portandolo in una nuova fase. Ad esempio, nella sortita numero 11, che ha effettuato lo scorso 4 agosto, l’elicottero ha coperto 1.257 piedi (383 metri) di terra, ha raggiunto 39 piedi (12 m) sopra la terra rossa di Marte e ha raggiunto una velocità massima di circa 11 mph (19 km/h): mai nessuno aveva raggiunto quei punti, nemmeno Ingenuity nei suoi primi cinque voli.
Ingenuity sta anche svolgendo un lavoro di esplorazione per Perseverance, aiutando il team del rover a pianificare le rotte e individuare potenziali obiettivi scientifici. In tal senso in questo anno, i gestori del Perseverance hanno deciso di non inviare il robot a sei ruote in un’area soprannominata “Raised Ridges” in gran parte a causa della ricognizione di Ingenuity.
Le imprese di Ingenuity e Peseverance sono leggende viventi: i modelli di rover a grandezza naturale sono in mostra a Seattle, San Francisco e New York City e le opportunità virtuali consentiranno alle persone di partecipare ovunque si trovino.