Secondo le ultime notizie, ora l’autopilota di Tesla sa anche come usare la frenata rigenerativa

Quando si parla di Tesla, la dottrina è sempre divisa riguarda l’autopilota: c’è chi lo reputa alla stregua di un salva vita e chi pone dubbi riguardanti la sua effettiva sicurezza. Per questo il colosso statunitense specializzato nella produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico, sarebbe in faccende affaccendato.

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Tesla e l’autopilota che diventa sempre più sicuro – MeteoWeek.com

A tal riguardo l’aggiornamento 2022.4 di Tesla pone l’accento proprio sull’autopilota, che imparerà come sfruttare al meglio l’energia da recuperare, specialmente per quanto riguarda le basse velocità, dove la frenata rigenerativa era utilizzata poco e non certo in maniera performante.

Elon Musk e i texani spingono sull’efficienza, dunque: l’aggiornamento software comporterà, secondo gli esperti, un’esperienza più fluida nel traffico stop-and-go, dove il pilota automatico è davvero utile. Quasi per tutti.
L’importanza della frenata rigenerativa. “Così maggiore efficienza e migliore esperienza di guida”.

La frenata rigenerativa è la funzione più interessante dei veicoli elettrici

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Tesla Model X – MeteoWeek.com

Se la dottrina è divisa sull’autopilota, tutti sembrano concordi sull’importanza della frenata rigenerativa, uno degli strumenti più interessanti nel mondo dei veicoli elettrici. Un propulsore elettrico medio è già molto più efficiente anche dei migliori motori a combustione interna, ma il divario può essere ulteriormente ampliato con un uso intelligente della famigerata frenata rigenerativa.

Le case automobilistiche hanno incorporato la tecnologia in molti modi diversi per controllare la forza della frenata rigenerativa, che consiste nello sfruttare l’energia mentre si rallenta un veicolo, per aiutare a caricare la batteria e sfruttare la capacità di un motore elettrico di trasformarsi in un generatore.

Tesla, su tutti, è nota per avere uno dei sistemi di frenata rigenerativa più aggressivi, eppure finora ha mostrato un livello di personalizzazione più basso. Il colosso texano in precedenza aveva solo due opzioni – una standard e l’altra bassa – ma le ha rimosse nel 2020 per avere solo lo standard come funzione predefinita.

I nuovi guidatori di veicoli elettrici potrebbero aver bisogno di un po’ di tempo per adattarsi a una frenata rigenerativa più forte, che può anche consentire la guida con un solo pedale poiché a volte l’auto può fermarsi completamente abbastanza rapidamente semplicemente togliendo il piede dall’acceleratore.

Per Tesla, il pilota automatico aggiunge un altro livello alla frenata rigenerativa poiché viene controllato automaticamente quando si utilizza la funzione di controllo automatico della velocità di crociera sensibile al traffico. L’autopilota utilizza sia la frenata rigenerativa che le normali pastiglie dei freni, ma può sempre migliorare l’equilibrio per l’efficienza. Ora Tesla ha iniziato a rilasciare un nuovo aggiornamento software (2022.4) che migliora questo equilibrio per utilizzare più frenata rigenerativa a bassa velocità. Leggere per credere.

Il pilota automatico ora utilizzerà una frenata più rigenerativa alle basse velocità per una maggiore efficienza e una migliore esperienza di guida – scrive ufficialmente Teslaspecialmente nel traffico stop-and-go. Un maggiore utilizzo della frenata rigenerativa si traduce in una minore rumorosità del pedale del freno e arresti più fluidi”.