Il minimo comun denominatore di tutte le chat. Quel sistema di comunicazione cifrata nel quale solo le persone che stanno comunicando possono leggere i messaggi, entrata anche nel nostro vocabolario come end-to-end nelle chat, entra anche in Messenger.
L’applicazione di messaggistica istantanea, o videochat, sviluppata come Facebook Chat nel 2008 e successivamente con app stand-alone per iOS e Android (nel 2011) aumenta finalmente la sua sicurezza.
Messenger aveva aggiunto la chat crittografata end-to-end (E2EE) già nel 2016 quando si chiamava ancora Facebook Messenger e Meta era ancora Facebook, ma dall’allora molte cose sono cambiate. La funzione è completamente disponibile per tutti, con le opzioni per crittografare i messaggi di testo, le chat di gruppo e le chiamate.
Le chat crittografate di Messenger adesso supportano anche i badge
Meta ha discusso di recente sul passaggio a E2EE come impostazione predefinita, ha optato sì per il default, manca soltanto di sapere quando: probabilmente non prima del prossimo anno, poiché alcune autorità di regolamentazione affermano che ciò danneggerebbe la sicurezza pubblica.
La principale modifica effettuata da Mark Zuckerberg, per il momento, riguarda la tanto richiesta abilitazione della cifratura end-to-end anche per le chat multiple, con annesse le chiamate video e vocali, qui la prima grande differenza con il passo: una feature non più ristretta a quella singole.
Importante questo passaggio, perché adesso è possibile ottenere lo stesso livello di privacy in tutte le chat effettuate su Messenger, senza più alcuna distinzione. L’estensione della crittografia end-to-end è stato accompagnata da un’altra novità: ossia all’ampliamento delle funzioni presenti in queste chat, prima d’ora limitate rispetto alla controparte classica.
Esistono due modi in cui gli utenti di Messenger possono attivare le chat sicure, sia attraverso la “modalità sparizione” (scorrendo verso l’alto su una chat esistente per inserirne una in cui i messaggi scompaiono automaticamente quando la finestra viene chiusa) o tramite la versione originale, quella introdotta nel 2016, come le “Conversazioni” segrete. E’ possibile attivarla tramite l’icona del lucchetto quando si avvia una nuova chat.
Oltre a un’implementazione completa della funzionalità, Messenger ha rilasciato alcune funzionalità da abilitare.
Ora, infatti, nelle chat crittografate end-to-end si possono utilizzare GIF, adesivi, reazioni e premere a lungo per rispondere o inoltrare messaggi. Le chat crittografate di Messenger adesso supportano anche i badge verificati, in modo tale che le persone possano identificare account autentici, sempre nel nome della sicurezza. E della privacy.
Tra le nuove funzionalità si possono anche salvare i media scambiati nelle chat: c’è una notifica di screenshot in stile Snapchat che verrà lanciata nelle prossime settimane, come rivela The Verge.