Il mondo smart è bello, ma non è sempre del tutto funzionale. Può succedere infatti che la tecnologia, che dà tanto, a volte tolga anche tutto. Laddove “tutto” può significare la sveglia mattutina o la playlist musicale favorita, le ricette audioguidate o il planner settimanale e giornaliero.
Ne sanno qualcosa gli abbonati ad Alexa, che nella prima mattina di venerdì 21 gennaio si sono visti rispondere “Mi dispiace in questo momento non riesco a capire” dal loro assistente virtuale Alexa associato agli smart speaker Amazon Echo.
Un vero e proprio “Alexa down”, che ha lasciato non pochi cittadini europei dalle case molto smart letteralmente “a piedi”. Da poco prima delle 8.00 fino a circa le 10.00, quando l’app ha ricominciato gradualmente a funzionare. Ma per due lunghissime ore le luci smart non si sono accese, le sveglie non hanno suonato e i notiziari non hanno parlato.
Le segnalazioni del malfunzionamento di Alexa sono arrivate un po’ da tutta Europa, ma si sono concentrate in Italia, Spagna, Regno Unito e Germania, oltre che la Francia. Tutte zone in cui Alexa è molto diffusa, ma anche il resto d’Europa è rimasto senza servizi smart, stando a quanto riporta l’autorevole sito DownDetector.
«Questa mattina abbiamo avuto un problema che ha portato all’impossibilità da parte di alcuni nostri clienti di interagire con il servizio, Alexa è tornata a funzionare normalmente». Questa la spiegazione piuttosto lapidaria del servizio clienti Amazon, che non ha fornito alcuna spiegazione circa le cause tecniche che hanno portato al malfunzionamento dell’applicazione realizzata da Amazon.
Spiegazioni richieste a gran voce dai vari utenti che si sono “riuniti” su Twitter chiedendo in una lunga serie di post che fine avesse fatto Alexa, e come si poteva sistemare la cosa. Ma dall’azienda nessuna risposta, forse perché durante il “blackout” non si è riusciti a capire cosa sia effettivamente successo a livello tecnico. Per fortuna il momento del blackout è durato solamente un paio d’ore o poco più, ma nel frattempo su Twitter ha spopolato l’hashtag #AlexaDown scritto da coloro che si sono sentiti rispondere dal loro assistente virtuale «si è verificato un problema nella connessione alla Rete riprova più tardi». Ad ora, i tecnici di Amazon non hanno ancora rilasciato nessuna dichiarazione circa le cause del disservizio che si è verificato a livello globale sui dispositivi Amazon Echo dotati di Alexa, anche se hanno fatto sapere che sono riusciti a risolvere la problematica tecnica. Decisamente, ci sono riusciti, dal momento che Alexa ha ripreso a funzionare dappertutto correttamente.
Amazon Smart Air Quality, ovvero quando Alexa si preoccupa per la nostra salute
L’assistente virtuale Alexa è stato sviluppato nella sua prima versione nel 2014 ed è stato utilizzato sui dispositivi Echo ed Echo Dot di Amazon dalla sezione Amazon Lab126.
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