Netflix inizia ad aumentare il costo dei suoi abbonamenti: ecco le rimodulazioni per ora solo negli USA

Netflix decide di aumentare le proprie tariffe di abbonamento negli Stati Uniti. E’ un duro colpo per tutti gli appassionati alla piattaforma che temono un aumento anche per l’Italia, che in genere segue a ruota gli States. Negli Usa l’aumento varia da 1 a 2 dollari ad abbonamento, cifra che in un anno potrebbe farsi sentire sulle nostre tasche.

Netflix e gli arrivi del 2022 – MeteoWeek.com

Netflix è ormai una delle piattaforme di streaming più usate nel mondo. Nata negli Usa, è riuscita ad imporsi a livello mondiale espandendo sempre più i suoi contenuti e mantenendo prezzi accessibili. Anche in Italia c’è una grandissima adesione a questo tipo di abbonamento, che però negli ultimi anni sta rivelando alcune sorprese in tema di costi.

Gli aumenti previsti

Da alcuni anni il prezzo dell’abbonamento alla piattaforma streaming continua ad aumentare e questa variazione viene giustificata da Netflix adducendo ad una maggiore presenza di contenuti multimediali. Soprattutto, si è rilevata una crescita di serie TV originali Netflix e film sempre di maggiore qualità.

Tuttavia, questo aumento di contenuti ha portato ad un progressivo aumento delle tariffe che in genere colpiscono prima gli Usa per poi arrivare nei mesi successivi in Italia. In questo caso l’aumento che toccherà gli utenti americani sarà di circa 1 o 2 dollari ad abbonamento. Ma come cambierà il piano degli abbonamenti?

Titoli in scadenza fine dicembre- inizio gennaio 2022 [Netflix]

Di base, il servizio cambierà poco, fatta eccezione per alcune nuove serie Tv e qualche nuovo contenuto. Rimarrà sempre disponibile l’abbonamento BASE che permetterà la visione ad un solo dispositivo al prezzo di 9.99 dollari. Invece, la versione STANDARD dell’abbonamento garantirà la visione su due dispositivi e la possibilità di avere risoluzione HD al prezzo di 15.49 dollari. Infine, l’abbonamento PREMIUM che garantisce Ultra HD e riproduzione su quattro dispositivi, sarà disponibile al prezzo di 19.99 dollari al mese.

La giustificazione di Netflix

Dopo l’arrivo delle prime critiche, la società non ha tardato a rilasciare una dichiarazione che giustifichi gli aumenti. Secondo Netflix: “Gli utenti hanno più scelte di intrattenimento che mai e intendiamo offrire un’esperienza ancora migliore ai nostri abbonati”. Infatti, secondo l’azienda, l’aggiornamento delle tariffe mensile permette di: “Continuare a offrire una vasta gamma di opzioni di intrattenimento di qualità”.

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In ogni caso, al momento non si hanno notizie in merito ad aumenti per l’Europa o per l’Italia, dove sono rimasti gli stessi abbonamenti già esistenti. Infatti, si può avere la versione BASE a soli 7.99 euro al mese, quella STANDARD ad un prezzo di 12.99 e quella PREMIUM ad un prezzo di 17.99.

I titoli in scadenza di Netflix – MeteoWeek.com

Nonostante al momento tutto taccia, è molto probabile che nei prossimi mesi l’Italia sia destinataria di aumenti del costo degli abbonamenti, come gli USA. Infatti, negli ultimi anni non è mai stata risparmiata da questo fenomeno. Basti ricordare che all’inizio, quando Netflix arrivò in Italia nel 2015,il piano base aveva un costo di 7,99€, quello Standard al prezzo di 9,99€ ed infine il Premium a 11,99€.

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