In principio fu Samsung, la prima a credere che la strada dei pieghevoli portava alla via del successo: in effetti sia Samsung Galaxy Z Flip 3 sia lo Z Fold sono andati letteralmente a ruba. Huawei ha seguito i passi del colosso sudcoreano con il suo P50 Pocket, a ruota OPPO con il suo Find N. Ora tocca a Honor.
Il rampante marchio di smartphone di proprietà di un’impresa statale controllata dal governo municipale di Shenzhen, ex Huawei, dopo aver lanciato tablet e tecnologia indossabile, è pronta a ultimare Honor Magic V, come confermato dall’autorevole Weibo.
“L’ammiraglia pieghevole sta per essere rilasciata”. E fa niente se ancora non c’è una data ufficiale e ancora sconosciuto il prezzo. Ormai il dado è tratto: Honor ha deciso che quella via che ha fatto grande Samsung (e non solo) è da percorrere. A modo suo.
La strada di Honor: Magic V più simile al Samsung Galaxy Z Fold
Il primo smartphone pieghevole di Honor sarà comunque annunciato a breve: un design a piegatura orizzontale, il chipset Snapdragon 8 Gen 1 di punta di Qualcomm e un teaser che evidenzia un grande schermo principale, con un determinato meccanismo a cerniera.
La schermata principale sembra avere un aspetto interrotto senza ritaglio della fotocamera visibile. Resta da capire se Honor ha completamente omesso una “selfie cam” sul pannello interno oppure ha scelto deliberatamente per una soluzione sotto il display. Il Magic V, in tutti i modi, può chiudersi completamente in piano, senza lasciare spazi tra le due metà dello schermo.
Il display della cover è curvo sul lato destro e ospita un foro centrale per la sua selfie cam. Sono in molti a pensare che il pannello esterno arrivi fino a 6,5 pollici mentre la diagonale del display principale dovrebbe arrivare a 8 pollici. Misure che evidenziano un trend abbastanza chiaro: uno smartphone più simile al Samsung Galaxy Z Fold (che in pratica si trasforma da cellulare a tablet) piuttosto che al allo Z Flip, un cellulare che si piega per diventare più compatto.
Questo è anche il fattore di forma utilizzato dall’ex società madre di Honor, Huawei, con il suo Mate X2, anche se ora il marchio di Shenzhen è indipendente da un anno. Tant’è, la rampante azienda cinese si unisce a un elenco in espansione di aziende che hanno rilasciato o stanno pianificando di lanciare i propri pieghevoli.
Samsung e Huawei sono stati due dei primi concorrenti, poi Xiaomi, Motorola e Oppo. Si dice anche che anche Google sia in faccende affaccendato in ottica foldable. Manca solo Apple (per ora), ma questa è un’altra storia.
