L’ultimo aggiornamento di Chrome spiegato in breve

Google ha rilasciato un importante update per il suo motore di ricerca, cioè Google Chrome. La patch, dunque, migliorerà le prestazioni del browser e lo renderà maggiormente funzionante rispetto a prima.

L'ultimo aggiornamento di Chrome spiegato in breve
Google Chrome si aggiorna con una nuova patch interessante e che renderà il software decisamente più facile da usare – MeteoWeek.com

È praticamente impossibile non avere un browser nel nostro computer. Che sia il vecchio Internet Explorer o lo standard Microsoft Edge, in ogni caso abbiamo sempre accesso ad un motore di ricerca con cui poter entrare nel web e far visita alle piattaforme social più famose come YouTube o Facebook per esempio.

LEGGI ANCHE: WhatsApp photo pro, il trucco per scattare le foto meglio di una reflex

In particolar modo, su uno di loro, è stato distribuito un aggiornamento interessante allo scopo di migliorare, ancora di più, le prestazioni del browser in questione a causa dei recenti problemi che ha dato ai suoi utenti. Adesso, esploriamo il contenuto e capiamo che cosa ci sia di tanto speciale.

L’upgrade delle performance

L'ultimo aggiornamento di Chrome spiegato in breve
Google rende i suoi servizi sempre più efficienti continuamente, e Google Chrome rientra tra questi – MeteoWeek.com

Il browser più utilizzato in assoluto, secondo alcune classifiche, è Google Chrome, ed è anche l’attuale motore di ricerca che Google ha evoluto ulteriormente per adattarlo sia alle richieste dei suoi utenti che alla possibilità che diventi sempre più funzionale.

Ciò a cui punta l’azienda di Mountain View è un obiettivo unico ed importante: migliorare potenzialmente le caratteristiche già presenti su Google Chrome ed aggiungere sempre più tecnologie per renderlo anche in futuro il miglior browser che sia mai stato creato.

In questo caso, però, parliamo di una nuova funzionalità che era stata introdotta parzialmente in Chrome 85, ossia la capacità di identificare tutti quei blocchi che potrebbero ridurre l’uso dell’applicazione o causare un crash totale.

Questa iniziativa è venuta fuori a seguito di alcuni test effettuati dagli esperti di Google, i quali hanno visto come il 20% delle finestre di Chrome siano nascoste da altre ancora. Trattandole come processi secondari, però, sembra che sia possibile rendere più performante il motore di ricerca e maggiormente efficiente rispetto a prima.

I vantaggi che offre non sono pochi dal momento che migliorerà del 25% la velocità di esecuzione e di caricamento del browser. In questo modo, le pagine occlusive, non saranno più un problema per coloro che non usufruiscono di un computer con alte prestazioni. Oltretutto, verrà ridotto persino l’utilizzo della memoria della GPU di circa il 3%.

Comunque sia si tratta di una idea già in corso di sviluppo da diversi anni, e che pare che soltanto adesso siano riusciti a completarla in modo effettivo e perfetto. Tuttavia non sappiamo se salteranno fuori dei bug al riguardo, ma è probabile considerando che gli update di Google, a volte, subiscano delle strane variazioni in alcuni computer.

LEGGI ANCHE: Jeff Bezos porta un altro equipaggio nello spazio, con Blue Origin

Infine, ma non meno importante, vi consigliamo di rimanere aggiornati sulla questione in modo tale da sapere eventuali news al riguardo. Dei glitch, dopotutto, potrebbero presentarsi prima o poi.