Dimentichi sempre la password? Almeno con l’INPS non avrai più problemi. Sono in arrivo nuovi codici e altre novità.
Addio PIN INPS
Ci sono novità riguardo alle nuove modalità previste per poter accedere alla piattaforma telematica dell’Istituto INPS: dal primo ottobre diciamo addio al tradizionale PIN INPS.
Ecco tutte le novità
Oggi l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale è divenuto essenziale per effettuare la compilazione e la presentazione relativa alla domanda per una serie di benefici oppure di prestazioni sociali.
Dal primo ottobre 2021 è stata avviata l’eliminazione definitiva del cosiddetto PIN INPS, il codice personale che consentiva a ciascun contribuente ed utente di effettuare l’accesso direttamente all’interno della propria area personale resa disponibile sul sito istituzionale INPS.
Dunque il portale ha reso note tutte le nuove modalità e le condizioni per accedere al sito senza dover provvedere alla presentazione della richiesta legata alla delega nei confronti di altri utenti e cittadini per quanto riguarda l’identità digitale.
Cosa succede ora al PIN INPS e chi potrà usarlo ancora
Come scritto sulla circolare INPS numero 87 pubblicata il 17 luglio 2020, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha provveduto già a cominciare tutte le informazioni legate al PIN INPS.
La nuova legge però è entrata effettivamente in vigore l’11 settembre del 2020 dopo numerose modificazioni e cambiamenti. Con questa disposizione l’istituto semplifica ulteriormente l’accesso e le modalità di autenticazione presso il portale telematico.
La legge precisa che nonostante sia previsto lo stop definitivo dell’utilizzo concesso ai cittadini italiani per quanto riguarda il tradizionale PIN INPS, questo potrà continuare ad essere effettivamente utilizzato da parte di alcune categorie di cittadini e di utenti, che rispondono a specifiche condizioni e requisiti obbligatori.
Potranno quindi continuare ad utilizzare il PIN INPS quei cittadini e quegli utenti che risultano avere una residenza presso un altro territorio diverso da quello italiano e che non hanno a disposizione di alcun tipo di documentazione che risulti essere stata rilasciata dagli enti italiani che ne attesti l’identità.
Come funziona la delega dell’identità digitale INPS
La circolare numero 127 pubblicata il 12 agosto 2021, permette la possibilità di delegare un’altra persona di fiducia, così da ottenere l’accesso ai servizi e alle richieste online o presso gli sportelli INPS. E’ da precisare però che tale disposizione vale solamente per i cittadini che risultano essere impossibilitati ed usufruire in maniera autonoma ed indipendente dei servizi che sono stati messi a disposizione all’interno della piattaforma telematica INPS.
Sottolineiamo che, a partire dal primo ottobre, al fine di continuare a consentire agli utenti di accedere ai servizi online, è possibile registrare direttamente presso la piattaforma telematica una delega legata alla propria identità digitale INPS, ad una persona di fiducia.
Spieghiamo il sito INPS
Il sito istituzionale dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale è utile per effettuare una serie di operazioni e di prestazioni fondamentali, e per restare sempre aggiornati in merito alle notizie, alle iniziative e alle informazioni in merito a nuovi bonus e benefici.
Sul sito INPS è possibile inoltre trovare sia le notizie quotidiane aggiornate giornalmente, che anche delle pagine di orientamento volte al raggruppamento di varie prestazioni che risultano essere legate a ogni tematica di interesse comune, oltre che anche delle pagine legate all’approfondimento di uno specifico argomento.
Un altro servizio online a disposizione del cittadino sono sicuramente le schede di prestazione, ovvero quelle sezioni volte all’illustrazione degli aspetti principali e delle peculiarità che contraddistinguono ciascuna prestazione economica, e che consentono agli utenti di effettuare l’accesso direttamente collegandosi all’interno della sezione predisposta, legata all’Accedi al servizio.
Il sito INPS diventa anche personalizzabile in basi ai temi e agli argomenti che sono di nostro interesse: temi legati alla pensione, ai lavoratori, ai contributi o alla famiglia.
Come accediamo adesso ai servizi online dell’INPS
Rientrano nelle possibili modalità di accesso al sito internet le seguenti credenziali: il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta di Identità Elettronica (CIE), la tessera sanitaria che potrà essere utilizzata come Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e, soltanto per alcuni servizi ed utenti selezionati, anche il PIN INPS.
SPID
E’ il Sistema Pubblico di Identità Digitale, rappresenta una combinazione tra l’username dell’utente e la relativa password personale attraverso cui i cittadini che ne sono in possesso potranno disporre della possibilità di accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione oltre che dei soggetti privati che aderiscono a tale sistema di credenziali, mediante un’unica Identità Digitale che potrà essere utilizzata a prescindere dal dispositivo che si sta utilizzando (smartphone, tablet o computer).
CIE
E’ la Carta di Identità Elettronica la quale potrà essere richiesta direttamente al proprio Comune di residenza, il quale potrà essere effettivamente utilizzata esclusivamente mediante lo smartphone.
CNS
E’ semplicemente la Tessera Sanitaria, rilasciata da parte dell’Agenzia delle Entrate, che potrà essere usufruita come una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) nei casi casi in cui si dispone del PIN che viene associato ad essa.
La richiesta potrà essere effettuata direttamente presso un ufficio della propria Regione di residenza, dove può essere rilasciata una busta con il cosiddetto Personal Identification Number (ovvero PIN).
LEGGI ANCHE: SPID il sistema di Identità Digitale ad uso del cittadino e imprese: cos’è e come funziona?
Come fare una domanda sul sito INPS
Per avere maggiori informazioni sulle prestazioni sociali che vengono erogate da parte dell’istituto INPS, basta accedere presso la Scheda di prestazione dedicata al beneficio che si intende ottenere, mediante il bottone “Accedi al servizi”, attraverso cui l’utente potrà essere indirizzato al servizio che si desidera.
Infine possiamo anche controllare lo stato di una pratica oppure di un pagamento, accedendo ai servizi legati allo Stato di un pagamento, oppure allo Stato di una pratica oppure di una domanda, che consente di verificare lo stato di lavorazione in riferimento ad una richiesta presentata all’Istituto INPS.