Google Chrome si aggiorna e diventa più veloce ed efficace. Ci aspettano novità grafiche, usabilità ancora più semplice e intuitiva e miglioramenti delle prestazioni generali.
Il browser più famoso e utilizzato al mondo non smette di innovare e aggiornarsi.
Google Chrome ha finalmente rilasciato la versione 94, disponibile per il download per tutti gli utenti che vogliono testare in anteprima le novità che Google ha pensato di introdurre.
Google Chrome Beta 94 rende l’esperienza di ricerca e fruizione di informazioni e contenuti ancora più veloce, efficace e performante.
I principali miglioramenti riguardano:
- Material You più maturo
- Aggiustamenti grafici per la versione desktop
- Menù più funzionale e intuitivo
- Navigazione in HTTPS in tutti i siti
- Maggior reattività e modalità incognito più sicura
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La nuova release di Chrome si presenta agli utenti con uno stile grafico più maturo nei confronti dei canoni del Material You, grazie all’adeguamento a Monet, il motore grafico che “colora” le app su Android 12 in base alla palette di colori estratta dallo sfondo del nostro smartphone.
L’adeguamento al nuovo stile grafico può essere attivato tramite due flag:
- chrome:flags#dynamic-color-android
- chrome:flags#theme-refactor-android
Entrambi cambiano l’aspetto di una nuova scheda, la barra degli indirizzi e il selettore delle schede aperte.
Google disegna una nuova interfaccia delle impostazioni di Chrome desktop. Attivando il flag chrome:flags#webui-branding-update si può notare come il browser abbia subito un refresh grafico, soprattutto nelle impostazioni e nella cronologia.
E’ stata inoltre aggiunta una nuova voce al menù che si apre quando vogliamo aprire un link in una nuova pagina. L’opzione permette semplicemente di aprire una nuova scheda a sé stante anziché in un gruppo.
Nelle impostazioni di Chrome Beta 94, sotto la voce “Privacy” è ora disponibile una funzione che ci consente di forzare il protocollo HTTPS per tutte le connessioni. Quindi tutti i siti che offrono una connessione non sicura in HTTP vengono automaticamente migliorati in HTTPS dal browser. Se il sito non dovesse supportare questa funzionalità, Chrome ci avviserà che il sito in questione non è sicuro per la navigazione.
Questa funzione, definita modalità HTTPS-first era già nei progetti di Google a partire dalla precedente Chrome Beta 93 e aveva il preciso obiettivo di favorire la ricerca sicura su Chrome.
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Google ha apportato miglioramenti importanti anche alla latenza in ambito gaming, senza andare a intaccare la CPU e la rete. Infine, una delle novità più interessanti riguarda la protezione delle nostre schede in Incognito con la schermata di blocco o con i dati biometrici (blocco con volto o impronta digitale).
Per la versione beta escono degli aggiornamenti minori ogni 2/3 giorni e aggiornamenti più consistenti ogni 6 settimane circa. Queste tempistiche ci fanno capire come Google si impegni con costanza nel restituire all’utente un servizio su misura costruito nel pieno rispetto delle esigenze quotidiane degli utenti.
Google Chrome Beta 94 può essere già scaricato su Play Store.