Gli attacchi hacker, che stanno vedendo protagonista l’Italia in questo periodo, sembrano non avere finire. Se prima è toccato ad alcune parti della nostra nazione, in questo caso a fare i conti è proprio la TIM.
Il colpo pare che sia venuto da terze parti non meglio identificate, e non sappiamo nemmeno se siano gli stessi di pochi giorni fa. Abbiamo assistito a degli attacchi hacker già in precedenza con la Regione Toscana e con il Piemonte. Nonostante si pensava che non si fermassero, nessuno credeva che sarebbero stati rivolti alla TIM.
Un attacco decisamente inaspettato e che ha sicuramente lasciato un segno indelebile sull’azienda in questione. TIM ha comunque sia effettuato numerose analisi in merito, preoccupandosi che i dati della sua stessa utenza non venissero danneggiati dagli hacker.
La risposta dell’azienda
Aveva reso noto di aver rilevato delle attività anomale nei propri sistemi. Infatti, si temeva che potessero distruggere dei dati o pubblicare le credenziali di accesso dei clienti, di conseguenza è stato necessario correre subito ai ripari.
LEGGI ANCHE: 100mila utenti privati dei loro dati: un attacco hacker di grandi dimensioni, T-Mobile sulle loro tracce
TIM, perciò, ha inviato una e-mail a molti dei suoi utenti per informarli di quanto sta accadendo e sui relativi controlli di sicurezza che sta effettuando. Ciò che rassicura principalmente i clienti, è che non sono state intaccate le funzioni di pagamento. Tuttavia, a causa di questo problema, TIM sarà costretta a disattivare le credenziali che vengono utilizzate per alcuni servizi, come TIM Party o TIM Personal.
In seguito, nel messaggio di comunicazione, viene consigliato anche di cambiare gli accessi e di aggiornare sia lo smartphone che il PC. È stato raccomandato inoltre di utilizzare un Anti-Virus efficace, oltre che di non usare le stesse credenziali per altri servizi; è doveroso cambiare continuamente la password per evitare furti di account.
Le nuove direttive
TIM, dunque, ha affermato che i clienti contattati dovranno cambiare password al loro primo accesso all’area privata MyTIM per questioni di sicurezza. Viene consigliato di non inserire la vecchia combinazione alfanumerica e di modificare totalmente la password. Questo perché potrebbe essere stata oggetto del data breach, cioè una effettiva violazione dei dati personali dei clienti.
LEGGI ANCHE: Attacco hacker, mai visto uno così grande: rubati 600 milioni di dollari
L’azienda ha anche ricordato un dettaglio importantissimo. È molto probabile che, alcune credenziali compromesse, possano essere usate per accedere a dei servizi online a cui il cliente è registrato. Pertanto, TIM, ha segnalato la questione al Garante Privacy ed ha invitato i suoi utenti a contattare l’operatore del suo servizio clienti al numero 187.
Infine, l’azienda ha rassicurato la sua community sostenendo di aver rafforzato le difese e di aver già contattato le autorità competenti. Afferma che non si verificheranno più problemi di questo tipo, e che i dati coinvolti non contengono informazioni utili sulle funzioni di pagamento.