È quello che è stato dichiarato dall’azienda Xiaomi il 12 agosto, in occasione del festeggiamento dai dieci anni dal primo modello realizzato.
Xiaomi è una multinazionale cinese, fondata nel 2010 da Lei Jun e con sede a Pechino. Conosciuta per essere la quarta produttrice mondiale di smartphone, portatili e dispositivi per la casa, conta più di 20.000 dipendenti nella sua società e numerose nazioni che ospitano i negozi del suo marchio. Oltretutto l’azienda evolve continuamente i suoi prodotti, migliorando i componenti e aggiornando i software per una maggiore longevità ed efficacia.
Tra i device consigliati in base alle recensioni fatte, vanta di alcuni smartphone economici di ottima qualità e che non hanno nulla da invidiare alle altre aziende, come Samsung e Apple. I migliori cellulari in circolazione sono, ad esempio, il Redmi Note 9, il Redmi 9A oppure il Redmi Note 10. Una serie di telefoni a basso costo, ma che soddisfano la maggior parte degli acquirenti che cerca uno smartphone con un prezzo moderato.
Il regalo di Lei Jun
Proprio ieri, però, Xiaomi pare abbia voluto festeggiare in modo particolare l’anniversario dai dieci anni dall’acquisto del primo modello mai creato, cioè lo Xiaomi M1, rilasciato nel lontano 18 agosto 2011. Infatti ha proposto un rimborso a tutti coloro che lo avevano in precedenza comprato, come per ringraziarli della fiducia avuta fin dall’inizio.
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Il dispositivo, un decennio fa, presentava delle caratteristiche nuove e che avevano attirato il pubblico. Le componenti sono lo Sharp da 4″ con una risoluzione di 480 x 854 pixel, un sistema dual-core single-chip Qualcomm MSM8260, 1 GB di RAM, 4 GB di memoria flash e una batteria da 1930 mAh. Da queste premesse l’azienda riuscì a vendere 184.609 unità, guadagnando 370 milioni di yuan (quasi 50 milioni in euro).
Paragoni di acquisto
Adesso, Lei Jun, ha intenzione di inaugurare questo momento restituendo il denaro ai clienti che avevano pre-ordinato e acquistato il cellulare con la stessa cifra di allora, cioè 1.999 yuan (260 euro). Di conseguenza dovranno rimborsare moltissimi utenti vista e considerata la grande quantità di persone che aveva comprato il modello.
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Nonostante questo atto di benevolenza, sembra che la cifra non sarà sufficiente per permettere loro di comprare i top di gamma. In ogni caso possono spenderli nello store online o presso i punti vendita per acquistare i loro smartphone economici, che restano comunque sia degli ottimi cellulari da utilizzare.