L’app è stata realizzata dalla Regione Campania, ed è in cima ai download sia nella classifica del Play Store di Android che nell’App Store di Apple: nell’ultima versione permette anche di prenotare la vaccinazione
L’app italiana più scaricata del momento si chiama e-Covid Sinfonia: è in cima ai download sia nella classifica del Play Store di Android che nell’App Store di Apple.
Da mesi non si aveva una così netta preferenza nelle App che non fossero social media related.
A scalzare le solite Whatsapp e Google Maps (e pure giochi e altre app italiane, come Poste ID e Fascicolo Sanitario) è un’applicazione realizzata a Napoli, che nonostante il nome musicale, non serve a suonare niente.
Niente di melodico è relativo all’app, questo è bene specificarlo-
Non è nemmeno nuova, visto che è stata lanciata esattamente un anno fa, e non richiede un pagamento per installarla.Totalmente gratuita.
Ma in cosa consiste?
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Che cos’è e-Covid Sinfonia e perchè dovremmo installarla subito
Prima di tutto, bisogna capire che cos’è e-Covid Sinfonia.
“e-Covid Sinfonia è dedicata ai cittadini nel territorio della Campania. È rivolta a chi manifesta sintomi legati al Covid-19, a chi è entrato in stretto contatto con persone positive al Covid-19, a chi è stato sottoposto a misure di sorveglianza attiva, a chi ha effettuato un tampone o si è sottoposto a vaccinazione per Covid-19”, spiega Massimo Di Gennaro, direttore Data Analytics e Innovazione Digitale di Soresa SpA.
“e-Covid Sinfonia è stata creata da un team di sviluppo misto, esterno e interno, e tutto il codice e i dati generati dall’app sono di proprietà della Regione Campania”.
Funziona quasi con la stessa funzione di Immuni, ovvero registra i contagi a noi vicini e permette di registrare la propria vaccinazione.
Ancora però non è chiaro quando questa registrazione varrà per richiedere il Green Pass, cosa che invece si può già richiedere su app IO e Immuni, ma solo dopo il primo shot di vaccino. Si attiverà 15 giorni dopo, ovvero il tempo necessario all’inizio ufficiale della “protezione” vaccinale.
Un esempio positivo di collaborazione tra pubblico e privato: oggi l’app campana conta oltre 823 mila utenti, 220 mila familiari registrati e più di 3 milioni di attestati di vaccinazione visualizzati.
Un risultato notevole, visto che nella regione di De Luca i vaccinati sono al momento circa 3,5 milioni.
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Come funziona e-Covid
Due volte al giorno, e-Covid Sinfonia trasmette i dati all’Anagrafe Nazionale Vaccini, e “in futuro potrà permettere anche di registrare il Green Pass”, anticipa Di Gennaro.
Oggi consente anche di comunicare con il medico di base grazie a un’altra app, che si chiama e-Covid Medici. In più, funziona da agenda per gli appuntamenti per il vaccino e scadenze varie: ogni giorno e-Covid Sinfonia invia circa 350 mila notifiche.
Una sorta di mix tra le app Immuni e Fascicolo Sanitario.
Il boom di download degli ultimi giorni è però legato alla nuova funzione che permette di prenotarsi per gli Open Day vaccinali, utilizzata soprattutto dai più giovani.
Questo è un chiaro esempio di come i giovani siano alla disperata ricerca di normalità.
Un paio di tocchi e la prima dose è a portata di mano. Prima, ovviamente, bisogna registrarsi inserendo dati anagrafici e codice fiscale, propri e di eventuali parenti; poi arriva un Sms di conferma, ma il processo appare nel complesso piuttosto semplice, come quello per la richiesta del vaccino sul sito regionale.
E in ogni caso, i dati sono al sicuro perché protetti da password, impronta digitale o riconoscimento facciale.
Ecco la differenza con Immuni che, invece, non gode di tutta questa sicurezza.
“La nostra sfida è immaginare anche i prossimi scenari post pandemia”, dice Corrado Cuccurullo, presidente di Soresa. “Le soluzioni tecnologiche che abbiamo progettato in questi mesi di emergenza potranno essere estese a tendere su tutti gli ambiti di interesse del sistema sanitario regionale rappresentando il nuovo paradigma digitale di interazione con gli enti del sistema e i cittadini”.