L’ultimo arrivato in casa Apple, dal design caratteristico ad una potenza mai vista prima. Ecco il MacBook Pro 16 pollici.
Apple presenterà nuovi MacBook Pro da 14″ e 16″ alla conferenza per sviluppatori WWDC 2021 del 7 giugno, macchine ovviamente con CPU Apple Silicon. A riferirlo è l’analista Daniel Ives di Wedbush Securities, ormai famoso nel settore.
Quindi Apple, senza troppe sorprese, presenterà i nuovi modelli a breve, a pochissima distanza di mesi dalle prime speculazioni.
In una nota inviata agli investitori ottenuta da Macrumors, Ives riferisce che, oltre ai tradizionali annunci relativi alle nuove versioni di OS, iPadOS, macOS, watchOS e tvOS, sono previste poche altre sorprese da Apple, una delle quali è l’annuncio dei nuovi MacBook Pro.
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L’analista in questione, già altre volte ha azzeccato alcune previsioni dimostrando quanto le sue parole possano essere affidabili, fa riferimento ai nuovi Mac parlando di CPU M1, a cui siamo ben abituati ormai, ma indiscrezioni circolate nelle precedenti settimane riferivano di una nuova versione del SoC Di Apple, una variante più potete e forse persino un nuovo chip denominato M2.
Quindi, dopo soli due anni, Apple abbandonerebbe il potente M1 per sostituirlo con un chip mai vito prima? Probabile, conoscendo gli standard di Cupertino.
Il chip M1 è già sfruttato sugli ultimi MacBook Pro 13″, MacBook Air, Mac Mini, iMac 24″ e iPad Pro.
È probabile quindi che, per differenziare i nuovi modelli, Apple sfrutti un’iterazione più potente dell’M1 o un SoC del tutto nuovo (M2).
Il sempre ben informato Mark Gurman di Bloomberg ha in precedenza riferito del possibile arrivo di nuovi MacBook Pro entro l’estate, facendo riferimento ad un SoC più potente e ad alcune indiscrezioni che hanno fatto storcere il naso ai fan più sfegatati. Una sorta di balzo indietro su alcune caratteristiche.
Anche il “leaker” Jon Prosser ha recentemente riferito della possibile presentazione di nuovi MacBook Pro nell’ambito della WWDC.
Il sito taiwanese Digitimes, invece, ha riferito dell’arrivo dei nuovi MacBook Pro con SoC Apple Silicon nel terzo trimestre dell’anno.
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Cosa ci aspettiamo dal MacBook Pro 16″
Apple MacBook Pro 16 pollici, soprattutto nel suo allestimento più completo e potente, non è certamente un notebook generico e adatto a tutti: si tratta infatti di un vero e proprio desktop replacement, particolarmente indicato per chi vuole massima potenza e ingombri contenuti, per essere produttivo in ufficio come in mobilità.
Non a caso infatti il PRO è il modello scelto da coloro che devono passare al pc la maggior parte delle loro giornate.
MacBook Pro 16 gode di un pannello di tipo IPS che, grazie alla risoluzione di 3072 x 1920 pixel offe una densità di 226 pixel per pollice, assicurando così una qualità elevata dei dettagli riprodotti.
I professionisti dell’immagine poi possono contare anche su una luminosità di 500 nit, il supporto alla gamma cromatica estesa P3, e sulla tecnologia TrueTone, che utilizza sensori per regolare il colore e l’intensità del display in base alla luce ambientale, così da assicurare l’aspetto più naturale possibile alle immagini in ogni situazione.
All’interno troviamo una configurazione più che adeguata alle ambizioni, con un processore Intel Core i7, scheda grafica dedicata AMD Radeon Pro 5300M, 16 GB di RAM (espandibili a 64) e unità a stato solido da 512 GB per l’archiviazione dei dati. Quattro porte USB-C con supporto Thunderbolt 3 e DisplayPort, jack audio da 3,5 mm e moduli Wi‑Fi 802.11ac e Bluetooth 5.0 completano la dotazione, assieme a una batteria da 99,8 Wh, che dovrebbe garantire fino a 11 ore di autonomia, nonostante l’enorme potenza di calcolo.
Si vocifera anche che la Touch Bar verrà eliminata, con Apple che avrebbe scelto il ritorno alla tastiera con i tradizionali tasti funzione standard, di un riprogettato sistema di raffreddamento che tiene conto del chip M1.