Rubati i disegni tecnici dei prossimi MacBook e chiesto riscatto milionario ad Apple

Disegni rubati confermano: prossimi MacBook Pro con slot SD, Magsafe e HDMI. Chiesto il riscatto.

Apple sotto ricatto – MeteoWeek.com

Nelle settimane scorse, alcuni server di Quanta, il produttore di Taiwan che assembla alcuni modelli di computer Apple, sono stati violati da un gruppo di cybercriminali.

Difatti, Apple ha in programma il lancio di nuovi modelli di MacBook Pro con porta HDMI e slot SD Card per la seconda metà del 2021.

Come lo sappiamo?

L’indiscrezione circola da febbraio e ora la conferma arriva da alcuni disegni con schemi di progettazione rubati appunto a Quanta, un produttore che lavora per conto di varie aziende, Apple compresa.

Si può dire quindi che queste informazioni non siano state lasciate dall’azienda della Mela, ma bensì da un gruppo di criminali che ha rubato i disegni progettuali dei nuovi MacBook.

Diversi siti statunitensi hanno riferito di avere avuto modo di visionare i documenti nel dark web; non è ovviamente possibile confermare l’autenticità ma vari dettagli tecnici sembrano avvalorare l’ipotesi che non si tratta di falsi.

Ma scopriamo insieme cos’è successo.

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Cos’è successo

Un gruppo di cybercriminali identificato con il nome “REvil” ha pubblicato nel dark web quello che afferma essere uno dei documento sottratti a Quanta e dai quale sarebbe possibile comprendere dettagli su futuri Apple Watch, MacBook Air e MacBook Pro.

Direttamente da REvil, un bozzetto rubato – MeteoWeek.com

Tra i vari dati che sono stati rubati ci sono gli schemi tecnici di due inediti modelli di MacBook Pro 14” e 16” (nomi in codice J314 e J316) datati marzo 2021, e che potrebbero essere annunciati nel corso del WWDC del 7 giugno o più probabilmente in uno Special Event che dovrebbe svolgersi tra ottobre e novembre di quest’anno.

Se Apple non pagherà un riscatto, il gruppo minaccia di diffondere i documenti ottenuti.

I nuovi, ipotetici, MacBook

Stando agli schemi, sulla cui veridicità ci sarebbero ben pochi dubbi, i nuovi MacBook Pro avranno un connettore MagSafe, una porta HDMI, un lettore di schede SD, ma niente Touch Bar, confermando così le anticipazioni di Ming-Chi Kuo di febbraio (All’inizio di quest’anno l’analista Ming-Chi Kuo aveva affermato che dai MacBook Pro 2021 spariranno la Touch Bar e che sarebbe tornato lo slot SD)

Se appunto autentici (sempre meglio non dar per scontato che siano falsi), i documenti mostrano nuove porte sui MacBook Pro; sul lato destro avremo una porta HDMI, Thunderbolt 3 e USB-C, e un lettore SD card; sull’altro lato abbiamo altre due porte Thunderbolt 3.

Uno dei bozzetti rubati da REvil – MeteoWeek.com

Gli schemi mostrano inoltre quello che sembra un sistema di ricarica MagSafe vicino alle due porte Thunderbolt 3.

Altri schemi tecnici fanno riferimento a modelli di computer sconosciuti contrassegnati dai codici “J374” e “J375”, che potrebbero appartenere ai nuovi Mac mini, probabilmente con il chip M1X Apple Silicon di prossima generazione, che offrirebbero prestazioni più elevate e dovrebbero sostituire i Mac mini Intel Core i5 6‑core a 3,0GHz ancora in vendita su Apple Store.

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Come si è conclusa la vicenda? Semplice: non si è chiusa

Il gruppo di cybercriminali minaccia di rendere pubblici altri documenti se Apple non pagherà un riscatto entro il 1° maggio, quindi è davvero questione di giorni.

Il gruppo di hacker che si nasconde dietro al sigla REvil ha chiesto $50 milioni prima a Quanta e poi Apple per non rivelare altri dettagli sui nuovi portatili.

Apple ha riferito a The Record che indagherà su quanto accaduto ma non ha voluto rilasciare altre dichiarazioni.

Per quanto riguarda Quanta, ha ammesso la violazione di alcuni database custoditi su server di sua proprietà, ma non è stata in grado o non ha volto confermare che si tratta degli schemi tecnici di prodotti Apple (ma i disegni lasciano ben poco da discutere).