Il produttore austriaco Emporia ha fatto ritorno sul mercato italiano. L’azienda produce smartphone che mirano a ridurre il digital divide e ad aiutare gli anziani nell’uso delle nuove tecnologie: uno studio commissionato proprio dall’azienda ha dimostrato che i “senior” in Italia sono già utilizzatori indipendenti nell’uso di questi dispositivi
Il tema del digital divide è sempre al centro dell’attenzione non soltanto dei produttori di device tecnologici, quali smartphone o PC ad esempio, ma anche dei governi stessi di ogni Paese. Oggigiorno la tecnologia è fondamentale per la vita quotidiana di chiunque: soltanto lo smartphone, che ha rimpiazzato quasi del tutto i “vecchi” telefoni cellulari con tasti, permette una serie di azioni prima impossibili e indispensabili.
Chi per svariati fattori non riesce a restare al passo delle nuove tecnologie, inevitabilmente si trova a dover riunciare ad alcuni strumenti che facilitano la vita quotidiana. Pensiamo ad esempio all’acquisto della spesa tramite Internet, che per un “senior” o comunque per una persona di età avanzata potrebbe rappresentare un aiuto notevole. In ogni caso, il digital divide causa uno svantaggio netto soprattutto agli anziani.
In tal senso Emporia, produttore austriaco di smartphone dedicati a queste fasce di età, è tornata sul mercato italiano commissionando peraltro una ricerca molto interessante, che dimostra come i cittadini italiani “senior” utilizzatori di device tecnologici siano in realtà molto più indipendenti di quanto si possa pensare.
La ricerca di Emporia
Emporia è un brand Telecom con sede a Linz, in Austria, e produce per l’appunto smartphone dedicati ad anziani e utenti non abituati all’utilizzo di queste tecnologie. Di recente il brand ha deciso di reinvestire in Italia, come riportato da Mauro Invernizzi, Amministratore Delegato del marchio.
Leggi anche: Il nuovo ruolo dei robot: sostegno come personal trainer degli anziani
Contestualmente l’azienda ha commissionato ad Astra Ricerche uno studio – condotto dal 5 al 12 febbraio – su usi e abitudini in materia tecnologica di 702 utenti senior in Italia (45,7% uomini, 54,3% donne) dai 65 agli 85 anni, portando a risultati molto interessanti. In primo luogo è stato provato che per gli over 60 lo smartphone è un prezioso strumento per combattere la solitudine, che purtroppo coinvolge molti individui soprattutto nelle fasce ancora più avanzate.
Ma non solo: come già accennato prima, gli smartphone permettono di poter svolgere in piena autonomia impegni di vita quotidiana: ad esempio il 65,1% degli intervistati ha dichiarato di aver completato il processo di acquisto del proprio smartphone in autonomia, ma un dato ancor più rilevante riguarda un 51,9% degli intervistati, il quale sostiene di non aver avuto alcun bisogno di aiuto per configurare e utilizzare il dispositivo dopo il primo avvio.
Leggi anche: Si perde nel bosco: tramite Google Maps anziana riesce a farsi soccorrere
Lo smartphone come strumento sempre più imprescindibile
Un altro dato significativo riguarda la netta preferenza per lo smartphone rispetto ai telefoni con tasti ancora presenti sul mercato: il 71,1% ha sostenuto questa preferenza. E lo smartphone non viene nemmeno più visto come mezzo da impiegare esclusivamente per le chiamate: il 47,8% degli intervistati ha sostenuto di fare altri usi dello smartphone, come applicazioni di messaggistica (70,2%), foto e video (54,9%) o addirittura e-mail (47,6%).