Una nuova minaccia è arrivata e, questa volta, il virus sembra ancora più potente. Attenzione ai conti correnti.
Huracan, il nuovo virus della categoria Trojan che sta seminando il panico.
E’ una evoluzione di “Anubis” ed è in vendita sul Dark Web ad un prezzo di 1.000 dollari al mese, o 2.500 dollari l’anno da pagare tramite intermediario e senza diritto di rimborso. Questo virus è la nuova arma a disposizione di Cybercrime Spa che è stata trovata, su un forum frequentato da hacker, dal team di ricercatori che sta dietro l’ormai famoso account Twitter @Bank_Security.
Il virus Huracan, come già Anubis da cui deriva, è un trojan bancario per Android con elevate potenzialità. O, almeno, così afferma chi sta provando a venderlo sul forum elencando una lunghissima serie di azioni che possono essere svolte da remoto sul dispositivo infettato. Tutto credibile, visto che già Anubis era (ed è tuttora) uno strumento di spionaggio molto efficace.
Anche Huracan, ovviamente, serve soprattutto a una cosa: spiare l’utente dello smartphone fino a quando non inserisce i dati di accesso al conto corrente online. Non appeno lo fa il virus registra questi dati e li invia al server di controllo per metterli a disposizione dell’hacker. Che li userà per sottrarre denaro dal conto della vittima.
Secondo alcune ricerche e testimonianze di chi, purtroppo, si è trovato ad affrontare un virus di questa portata, Huracan può far danni inestimabili.
Eccovi la lista completa.
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Sembra quasi una presa in giro: nell’anno della pandemia moderna più pericolosa mai affrontata, un virus di queste dimensione e pericolosità fa tremare i nostri pc e i nostri conti correnti.
Già la lista delle azioni che può compiere Huracan senza che l’utente si accorga di nulla dimostra quanto è pericoloso questo malware.
Ma il rischio più grande è il fatto che si tratta di un virus nuovo (vedi Coronavirus nella realtà. Troppe coincidenze): “Cos’è Huracan? E’ una versione completamente riscritta del trojan bancario Anubis – si legge nell’annuncio di vendita – Tutto, a partire dal codice del pannello di controllo, è stato modificato“.
Ma che sia stato creato proprio per collegarlo al Coronavirus? La tempistica e la struttura è davvero troppo bizzarra per essere solo una coincidenza. C’è chi sostiene questa tesi e noi non ce la sentiamo di dire il contrario.
La maggior parte degli antivirus commerciali per Android è in grado di intercettare Anubis e di bloccarlo, ma non è detto che sia in grado di fare lo stesso anche con Huracan. Affinché questo dubbio venga sciolto, purtroppo, è necessario aspettare che questo virus si diffonda nei Paesi in cui l’utilizzo degli antivirus è più alto.
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