Il cashback di Dicembre si è ufficialmente concluso, e gli utenti hanno ricevuto il rimborso sulle spese effettuate. Ad alcuni, però, potrebbe non essere arrivato alcun accredito: ecco perché accade e cosa fare per richiederlo
Il programma di cashback di Dicembre si è ufficialmente concluso con la fine di Febbraio. Facendo uno step indietro, vi ricordiamo che il piano emanato dal Governo ha avuto lo scopo di incentivare le persone all’acquisto tramite metodi di pagamento digitale, nei negozi fisici, mediante l’erogazione di un rimborso del 10% sulle spese sostenute nel periodo compreso tra l’8 dicembre 2020 ed il 31 dicembre.
Il piano ha visto una grande partecipazione, tanto che la Consap ha affermato di aver erogato oltre 3,2 milioni di bonifici a beneficio di tutti i cittadini che hanno effettuato spese, nel mese di Dicembre, secondo le modalità suggerite dal programma.
Qualcuno, però, non ha ricevuto il rimborso ed un motivo preciso sembra proprio esserci.
Cashback di Natale: perché qualcuno non ha ricevuto il rimborso?
A prescindere dal fatto che il programma ha coinvolto un numero piuttosto elevato di cittadini, con parecchie transazioni all’attivo, il piano di erogazione degli accrediti non è stato infallibile e ha lasciato letteralmente a secco qualcuno.
Il rimborso, che avrebbe dovuto presentarsi sul proprio conto corrente tramite accredito automatico, potrebbe non essere arrivato a tutti. Secondo i dati della Consap infatti lo 0.04% dei bonifici non è arrivato. Una cifra che, seppur irrisoria, potrebbe infondere delusione.
Ecco le motivazioni. Secondo quanto riportato dalla Consap, la causa del mancato ricevimento sarebbe da imputare per lo più a IBAN errati, conti correnti bloccati o addirittura conti correnti inesistenti. Al momento non è chiaro se tra le cause rientrino anche errori compiuti da commercianti nell’erogazione del servizio: in ogni caso, le tre motivazioni sopra citate e riportate dalla Consap sono quelle ufficiali.
Cosa fare se non si è ricevuto il rimborso
Niente paura, però, perché chi non dovesse aver ricevuto il rimborso per errori di compilazione dei dati, o per blocco o inesistenza del conto corrente, ha ancora diritto a ricevere l’accredito del cashback di Natale. In particolare, a tutti i cittadini coinvolti nella spiacevole situazione verrà data la possibilità di compilare di nuovo i dati del conto corrente in maniera corretta, tramite l’apposita funzionalità sull’app IO.
In alternativa sarà possibile presentare reclamo alla Consap, cui la società risponderà entro 30 giorni.
Altre segnalazioni da parte dei cittadini
Resta il fatto che, come riportato dal Codacons, molti cittadini hanno segnalato di non aver ricevuto alcun rimborso a causa di mancati riconoscimenti delle transazioni da parte del sistema di pagamento.
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In particolare, come affermato dal presidente Carlo Rienzi, molti utenti stanno segnalando di non aver raggiunto il numero minimo di transazioni, cioè 10, per poter ottenere il rimborso. Questo mancato raggiungimento dipenderebbe proprio da errori in fase di pagamento: tali cittadini avrebbero inserito conti correnti pienamente validi e sarebbero del tutto in regola, ma alcune transazioni non sono state registrate presso il rivenditore fisico cui ci si è rivolti.