Utilizzi da tempo Google Foto, ma desideri cambiare servizio per l’archiviazione delle tue fotografie su cloud? Ecco alcune delle migliori alternative da considerare
Nella suite di Google è presente Google Foto, applicazione/servizio web davvero eccellente per archiviare in cloud le proprie fotografie e salvarle quindi in un luogo “comune”, che prescinde dal supporto in utilizzo. Tramite Foto infatti potrete scaricare o visionare le vostre immagini in qualsiasi dispositivo connesso all’account, che sia il vostro nuovo smartphone, un tablet oppure un PC.
Tuttavia, potreste non essere soddisfatti dalle funzionalità offerte da questo servizio, o ancora potreste voler puntare su qualcos’altro, anche perché ricordiamo che il servizio non offre più storage illimitato. Vi proponiamo quindi le migliori alternative a Google Foto, per poter caricare le vostre immagini in totale sicurezza e mantenendo la loro qualità.
Amazon Photos
Amazon Photos è un eccellente sostituto per Google Foto, e ne sarete giò in possesso se siete iscritti ad Amazon Prime.
Amazon Photos è in sostanza un archivio cloud illimitato, ma solo per le fotografie e immagini. E’ possibile archiviare 5 GB di video e altri file, ma è necessario pagare per ottenerne di più. Presenta alcune funzionalità di ricerca per parole chiave e soprattutto si possono salvare le foto in qualità originale.
Come con Google Foto, l’app sincronizza automaticamente le proprie fotografie e si possono condividere con tutti gli altri iscritti a Prime (ad esempio, per un nucleo famigliare). Lo spazio di archiviazione illimitato per le foto può essere condiviso con un massimo di sei membri della famiglia con un unico abbonamento. Tuttavia, se si annulla l’abbonamento ad Amazon Prime si perderà l’accesso alle foto e potrebbero addirittura venire eliminate definitivamente.
Dropbox
Dropbox è un servizio di cloud storage molto popolare e, se configurato correttamente, può fungere da valida alternativa a Google Foto. Si possono sincronizzare automaticamente tutte le foto dal telefono, in una posizione sicura nel cloud. Vanta anche alcune delle migliori integrazioni di terze parti nel mercato dei provider di servizi cloud.
Tuttavia, la versione gratuita è limitata. Si hanno a disposizione solo 2 GB di spazio di archiviazione (rispetto ai 15 GB di Google Foto) e i piani a pagamento sono significativamente più costosi dei suoi concorrenti. Ciò che si ottiene in cambio sono funzionalità aggiuntive di sicurezza e produttività, che potrebbero valerne la pena oppure no: sta a voi valutare la reale convenienza del servizio.
Flickr
Flickr è attivo da molto tempo, ma non tutti sanno che offre dei piani di archiviazione davvero convenienti. È sfruttato principalmente da fotografi professionisti o dilettanti, ed è un ottimo modo per fare il backup e condividere foto di alta qualità. In ogni caso risulta una soluzione preziosa anche per gli utenti senza particolari esigenze.
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L’app offre la sincronizzazione automatica di tutte le foto o singoli caricamenti. Foto e video possono essere impostati come privati; poiché è progettato ad-hoc per il mondo delle fotografie, si può ovviamente tenere il tutto organizzato in album.
I piani gratuiti offrivano 1 TB di spazio di archiviazione, ma ora purtroppo sono limitati a 1.000 foto. Se si desidera uno spazio di archiviazione illimitato, è necessario acquistare Flickr Pro.