Moltissime le domande per poter accedere ai 500€ del “bonus PC”, lanciato dal MISE. Ecco le novità e i requisiti per ottenerlo
L’emergenza sanitaria in corso e il conseguente lockdown ha, come molti sanno, dato un impulso eccezionale alla pratica dello smart working e ha portato all’attivazione su scala nazionale della didattica a distanza (DAD). Questa situazione ha altresì messo in evidenza la forte esigenza da parte di molte famiglie, istituti scolastici e aziende di munirsi di utili ed efficienti dispositivi elettronici, in particolare computer e servizi per la navigazione in Internet.
Non a caso, per andare incontro a questa notevole necessità, il Ministero dello sviluppo economico (MISE) ha varato il cosiddetto “bonus PC”, misura rientrante nel Programma Nazionale di riforma (PNR) per l’anno 2020, al fine di incentivare lo sviluppo tecnologico. L’obiettivo del bonus PC è infatti quello di offrire ai nuclei familiari la possibilità di essere muniti di adeguati dispositivi elettronici e di una efficiente connessione ad Internet. Un’altra finalità di esso è quello di sostenere le imprese, alle quali verranno erogati voucher dal valore minimo di 500 euro e massimo di 2.000 euro.
I requisiti
Il bonus PC, va evidenziato, è rivolto principalmente alle famiglie a basso reddito. Infatti, possono accedervi soltanto le famiglie con valore ISEE non superiore a 20 mila euro. Ma non solo, per usufruire del bonus, i richiedenti devono avere almeno una delle seguenti caratteristiche:
- Essere privi di connessione internet;
- Disporre di una connessione con velocità inferiore a 30 Mbit/s;
- Disporre di una connessione di almeno 30 Mbit/s, e passare ad una connettività superiore, fino 1 Gbps.
LEGGI ANCHE: Apple vale in borsa quanto il PIL italiano, nonostante un valore così grande continua a produce in Cina: perché?
LEGGI ANCHE: iPhone non resiste all’acqua: Antitrust multa Apple per pubblicità ingannevole
Il bonus ha un valore massimo di 500€, ed è utilizzabile, come detto poc’anzi, per:
- Acquistare e utilizzare servizi di navigazione con connessione ad alta velocità (da 30 Mbit al secondo);
- Acquisire dispositivi elettronici ed informatici, forniti dallo stesso operatore scelto per l’attivazione del contratto internet.
Come richiederlo?
Il bonus PC per famiglie, studenti e imprese è rilasciato da Infratel Italia, società dello stesso MISE. Per richiederlo bisognerà rivolgersi direttamente ai provider dei servizi, i quali proporranno i propri servizi internet o la vendita di dispositivi tecnologici sui quali applicare l’agevolazione. Pertanto, i richiedenti non dovranno registrarsi sul portale web Infratel; tale servizio è infatti riservato esclusivamente agli operatori. A metà novembre gli operatori accreditati erano circa una quarantina.
Infratel ha comunque reso disponibile agli utenti interessati il modulo per la domanda di ammissione al contributo, una autodichiarazione con la quale l’utente dichiara:
- Che nella sua abitazione non è attivo alcun servizio di connessione ad Internet con velocità pari almeno a 30 Mbit/s
- Di avere un ISEE di valore inferiore a 20 mila euro
- Che è intenzionato ad utilizzare il modem fornito dalla compagnia telefonica di riferimento o di volerne acquistare autonomamente un altro
Il bonus PC può essere richiesto entro il 1° ottobre 2021; l’agevolazione – – avrà la durata di un anno. Verrà ovviamente riconosciuto un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella medesima unità abitativa. In totale, potranno usufruirne 408.000 richiedenti. É possibile fare domanda dal 9 novembre scorso, quindi, data la grande mole di richieste, se hai i requisiti per poterne usufruire sai cosa fare.