Speravamo che Elon Musk acquistasse Twitter con successo, vero? Purtroppo, signori e signore, ciò non avverrà: pare che ci sia stato un disguido non di poco conto. Che cosa è successo precisamente?
Sembra che Twitter non sia così tanto prestigiosa come applicazione ultimamente, non a caso ha perso in borsa più del 5%. Ne ha parlato meglio Dan Ives, amministratore delegato e analista che copre il settore tecnologico di Wedbush Securities, società di investimento di Los Angeles, il quale è che il prezzo delle azioni di Twitter subirà dei danni significativi. Afferma addirittura che il social network “vale 25 dollari. L’azienda è nel caos più puro e le persone se ne sono andate in massa e ora i concorrenti si impossesseranno dei proventi della pubblicità. Sarà considerata come merce danneggiata da un altro potenziale acquirente“.
Le previsioni, oltretutto, non erano nemmeno sbagliate, tant’è che persino Elon Musk ha voluto ritrattare poiché era chiaro che non convenisse né a lui e tanto meno ai suoi collaboratori questo acquisto forse insensato. Ma a tal punto che cosa succederà, soprattutto in un momento come il seguente dove il fondatore di Tesla e Twitter avrebbero dovuto stringere un accordo?
La ragione del perché Elon Musk ha deciso di rinunciare alla compravendita
Partiamo da questa considerazione: nella lettera depositata alla SEC, Elon Musk ha annullato l’intesa da 44 miliardi di dollari per acquisire il social poiché avrebbe riscontrato una serie di violazioni dell’accordo da parte della compagnia: “Twitter non ha rispettato i suoi obblighi contrattuali e non ha fornito le informazioni commerciali richieste. Ci impegniamo a concludere la transazione al prezzo e ai termini concordati con il signor Musk e intendiamo perseguire un’azione legale per far rispettare l’accordo di fusione. Siamo fiduciosi che prevarremo alla Delaware Court of Chancery”.
Non converrebbe all’uomo, dunque, concluderebbe questa transazione dal momento che non si possa scendere sotto i 54,20 dollari ad azione, soprattutto perché correrebbe il rischio di innescare una causa da parte degli azionisti di Twitter. Dunque le due parti devono trovare un accordo stragiudiziale, o sarà il tribunale competente a decidere per loro.
In sostanza Elon Musk e Twitter potrebbero raggiungere un patto burocratico, mentre i fondatori dell’app potrebbero accettare una piccola modifica del prezzo di 54,20 dollari per azione per evitare problemi. Inoltre, il creatore di Tesla ha firmato un accordo legalmente vincolante ad aprile per acquistare Twitter per 54,20 dollari ad azione; questo patto afferma che se una delle parti rompesse l’accordo, sarebbe tenuta a pagare una penale da 1 miliardo di dollari. Ma tutto ciò non succederà dato che, poco dopo, ha deciso di sospenderlo tenendo conto di quello che abbiamo detto prima, ossia che l’utenza sta calando rapidamente e che, quindi, le azioni in borsa calano con una velocità immane.
? Fonte: www.agi.it