Un’estate così non si vedeva da quel lontano 2003 che ha fatto evaporare di caldo non solo gli italiani ma tutta l’Europa, Regno Unito compreso dove un attonito The Times titolò, in un qualunque giorno di agosto a 38° C, “It’s the hottest day of the last 100 years” (E’ il giorno più caldo degli ultimi 100 anni).
Un caldo piuttosto innaturale se si considera che è iniziato più o meno alla metà di maggio con temperature decisamente equatoriali e afa, siccità, umidità e poco, troppo poco vento e zero pioggia. E gli italiani, in tutto questo?
Si sono dovuti adattare, come sempre. Anche se, chi ha un impianto di climatizzazione casalingo, o una casa fresca di per sé, forse è andato un po’ meglio di chi non dispone di nessuna di queste due risorse. Ma ecco che il governo ha messo una mano sulla coscienza, e una sul portafoglio, e ha stabilito che si possano utilizzare dei bonus in denaro per l’acquisto di climatizzatori, zanzariere e e tende da sole.
Bonus climatizzatore, ecco come richiederlo e utilizzarlo
La crescente afa delle ultime settimana ha decisamente incrementare l’acquisto da parte degli italiani di impianti di climatizzazione e tende da sole per potersi riparare un pochino dal caldo. E poiché sono spese che sono soggette a detrazioni fiscali, ecco che vale decisamente la pena approfittare dei bonus messi a disposizione del governo.
La condicio sine qua non per cui si può ottenere una detrazione fiscale per un climatizzatore, che sia a pompa di calore o a risparmio energetico, è che nel caso di sostituzione dell’impianto esistente sia di una classe energetica migliore del suo predecessore.
Si tratta di un incentivo che fa parte della Legge di Bilancio che consente di ottenere una detrazione fiscale o del 50%, oppure del 65%. Nel primo caso, avviene per chi fa domanda per il Bonus Ristrutturazione e Bonus Mobili, mentre il 65% è riservato a chi richiede il cosiddetto Ecobonus.
Ecobonus è la misura promossa del Ministero dello Sviluppo Economico che offre contributi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2019 e successive modifiche normative.
Ci sono poi due modalità per ottenere le agevolazioni fiscali di cui sopra. Il bonus infatti può essere sia richiesto sotto forma di sconto immediato rispetto all’acquisto, oppure può essere richiesto come rimborso Irpef inserendo le spese nella dichiarazione dei redditi.
Anche l’installazione di veneziane o tende da sole è compresa nella possibilità di chiedere un bonus grazie alle norme stabilite dall’Ecobonus al 50% e del Superbonus 110%: si traduce in una detrazione del 50% per spese che non superino i 60 mila euro su una singola abitazione e se ne può usufruire fino al 31 dicembre 2022.