Se non è importante come lo fu la funzione “multi-whatsApp” su più dispositivi (con annessa la possibilità di lavorare sulla versione web, anche a cellulare lontano), poco ci manca.
La messaggistica istantanea centralizzata multipiattaforma e freeware disponibile a livello internazionale e un servizio di voice-over-IP di proprietà della società americana Meta Platforms, sta implementando una funzione che in moltissimi stavano aspettando.
La piattaforma californiana, infatti, sta lavorando alacremente su una modalità “in incognito” all’interno dell’applicazione. Il team di sviluppo starebbe aggiungendo ulteriori controlli per gli ultimi visti e lo stato online degli utenti.
Secondo un post del sempre ben informato WABetaInfo, l’app di messaggistica istantanea di proprietà di Meta starebbe nella fase di testando sulla visualizzazione dello stato online. Attualmente, gli utenti hanno la possibilità di decidere chi può vedere l’ultimo ultimo stato visto. In un futuro aggiornamento, l’app aggiungerà anche un’opzione per nascondere lo stato online. Da qui una navigazione in “incognito” che produrrà sicurezza più privacy, parola mai banale quando si parla della messaggistica numero uno al mondo, da sempre accusata di fornire eccessiva libertà.
La funzione è attualmente in fase di test, nella versione iOS. Le ultime impostazioni visualizzate nella sezione Privacy contengono queste nuove opzioni. Mostrano che si può selezionare l’utente che può vedere il to stato online: tutti o lo stesso dell’ultimo visto.
WhatsApp ha in qualche modo ridotto al minimo il lavoro necessario per impostare la funzione di privacy. Al momento non è chiaro se la visibilità online sia impostata su tutti per impostazione predefinita all’avvio. La funzionalità è nelle sue prime fasi di sviluppo, per cui la sensazione è che ci vorranno almeno un paio di mesi affinché sia disponibile. Anche perché bisogna avere il tempo per trasferirsi su Android.
Se le impostazioni sono impostate su “Nessuno”, essenzialmente convertirà la funzione in una modalità “in incognito” per l’app. Questo aiuterà l’utente a sfogliare i messaggi o inviarne senza che tutti sappiano che sei online. Lo svantaggio è la reciprocità dell’azione: non lo sanno gli altri, ma non lo sai neanche tu.
WhatsApp sta aggiungendo anche altri avatar nell’app che possono essere utilizzati durante le videochiamate e anche come adesivi. Un po’ come Facebook, Instagram e Messenger, i fratelli di WhatsApp.
La messaggistica statunitense, però, consentirà ai membri di modificare i testi dopo che li hai inviati. Questa sarà la chiave per molti gruppi. Che potrebbero voler apportare correzioni ai loro lunghi post. O per qualcuno che fa molti errori di battitura. Questa sì che sarebbe la funzione in cima alla lista dei desideri, per quanto quella in incognito sia davvero molto attesa.
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