Le frontiere del gaming non conoscono confini, il settore si è talmente evoluto negli ultimi anni da essersi popolato non solo di console di ultimissima generazione e giochi interattivi, ma anche di dispositivi che col gaming in teoria non hanno nulla a che fare, e che invece vengono in qualche modo adattati allo scopo.
Una delle compagnie dedite al gaming è la Black Shark, la compagnia produttrice di hardware affiliata a Xiaomi che ha recentemente sfornato un gadget da gaming assolutamente “insospettabile”.
Si tratta dei primi occhiali da sole mai creati per il gaming, un piccolo accessorio realizzato per il gaming mobile all’aria aperta che non è solamente un paio di occhiali da sole come tutti gli altri, ma hanno qualche specifica che li rende molto particolari.
Star Eye, i primi occhiali da sole per il gaming: ecco come sono
Il design degli occhiali da sole Star Eye della Black Shark non è particolarmente “strano”, anzi somiglia moltissimo a quello dei classici Ray Ban Wayfarer, ma non è questa la loro peculiarità.
Ciò che li rende diversi sono le lenti, che sono pensate per giocare sotto al sole: hanno infatti una protezione anti luce blu, per non stancare l’occhio di fronte al display del cellulare, ma hanno anche una protezione UV400 per non avere problemi quando c’è il sole.
Per quanto riguarda il filtro luce blu, gli Star Eye hanno un sistema di assorbimento del 60% (invece del 90% che solitamente contraddistingue gli occhiali da sole): questo perché nel gioco si cerca di fare in modo che i colori vengano percepiti nella maniera più reale e fedele possibile guardando lo schermo.
Gli occhiali da gaming di Black Shark sono realizzati in un materiale plastico polimerico di tipo TR90 con le stanghette realizzate in modo da essere riposte in maniera agevole e non essere quindi spezzate o danneggiate.
Per adesso gli occhiali da sole per gaming della Black Shark, gli Star Eye, sono previsti in uscita sul mercato cinese al prezzo di 169 yuan, circa 24 euro al cambio attuale, ma ancora non è stato annunciato un eventuale approdo sul mercato occidentale. Quindi per ora non resta che aspettare gli sviluppi.