Google Maps ci stupisce: ora mostra anche la qualità dell’aria

Prima di uscire di casa ti piacerebbe sapere com’è la qualità dell’aria? Ora si può, grazie alla nuova funzionalità di Google Maps. 

Google Maps e la AQUI - androiditaly.com
Google Maps e la AQI – androiditaly.com

AQI e Google Maps:

Eh sì, Google ne pensa sempre di nuove e questa volta si tratta di sapere quanto l’aria sia pulita, tramite la stessa app. Questa opzione è disponibile sia per Android che per iOS.

Google, a poche settimane dall’inizio dell’estate, ha aggiunto una nuova funzione alla sua Google Maps. Ora, direttamente dall’app, l’utente può vedere l’indice di qualità dell’aria (AQI) della zona dove si trova o vuole andare. La novità è disponibile per i dispositivi Android e iOS.

In realtà Google ha annunciato questa funzionalità l’anno scorso, ma solo adesso sta diventando disponibile agli utenti. Per il momento la funzione sembra disponibile solo negli Stati Uniti. Ma ciò non significa che potremo presto vederla in Europa.

Come funziona?

E’ semplice. Per poter aggiungere il livello di qualità dell’aria alla mappa, basta semplicemente toccare il pulsante nell’angolo in alto a destra dello schermo e selezionare “Qualità dell’aria” in Dettagli mappa.

Il criterio di valutazione si basa su dati provenienti da agenzie governative come L‘EPA (U.S. Environmental Protection Agency) e da altre realtà locali come PurpleAir.Le valutazioni della qualità dell’aria vanno da zero a “400+”, dove il numero più è basso e più significa che la qualità dell’aria è migliore.

Google Maps e la nuova funzionalità - androiditaly.com
Google Maps e la nuova funzionalità – androiditaly.com

Google integrerà inoltre il punteggio nelle ricerche sul browser e questa funzione risulta particolarmente importante in estate. Poi, si sa che la scarsità di pioggia aumenta lo smog e negli Stati Uniti purtroppo lo scoppio degli incendi rende l’aria irrespirabile in alcune zone. Google collabora anche con la National Interagency Fire Center (NIFC) per avvisare in caso di incendi.

Google Maps e la funzione più nel dettaglio:

Ma c’è di più. Addirittura in alcune città Google non si limita solo a fornire i risultati generali, ma consente anche di guardare nei dettagli i valori della qualità dell’aria di ciascun quartiere o municipalità. Google si preoccupa anche di fornire all’utente le informazioni riguardo la stazione da cui provengono i dati.

Con lo scopo di ottenere risultati relativi ad una zona ancora più circoscritta, l’utente può anche scegliere di visualizzare i dati forniti dai cosiddetti air sensor, ovvero i sensori economici e portatili. Questi ultimi ovviamente forniscono una stima approssimativa e meno accurata, ma sono comunque utili per ottenere informazioni sulle aree specifiche.

Il nuovo strumento funziona sia da mobile che su desktop, oltre che sull’app ufficiale di Google. Purtroppo il servizio non solo non è ancora disponibile per le città italiane, ma non è nemmeno fruibile dal nostro paese, nel senso che per visualizzare i dati sulla qualità dell’aria delle città interessate dal progetto bisogna necessariamente essere residenti in USA, India o Australia.

 

FONTE: www.hwupgrade.it, www.techprincess.it, www.leganerd.com