La Worldwide Developers Conference 2022 di Apple sta dando la possibilità al colosso di Cupertino di lanciare una serie di novità che vanno ben oltre qualunque immaginazione. Dopo aver parlato diffusamente dei nuovi sistemi operativi per Mac, o meglio del sistema operativo che arriverà, il MacOS Ventura, è stata la volta di Apple Car.
Già operativo da tempo, il software che si collega alle automobili e funge da “secondo pilota” per gli utenti che ne fanno uso di per sé non è una grossa novità. Quello che invece rappresenta una novità assoluta è il concetto di Apple Car intesa come autovettura, prodotta interamente da Apple, in cui il software omonimo è in grado di controllare tutto dell’auto, dal cambio al motore, dai sensori di marcia al tachimetro.
La presentazione delle nuove funzionalità di Apple Car sono arrivate in concomitanza della presentazione di iOS 16, il prossimo aggiornamento del sistema operativo dedicato agli iPhone di casa Apple, in seno al quale Apple Car farà un salto generazionale e si sgancerà definitivamente dalle sole funzioni di chiamate in vivavoce in automobile e dalla possibilità di ascoltare musica dagli altoparlanti dell’auto.
La futura Apple Car sarà più avveniristica che mai
Stando alla presentazione che Apple ha fatto della sua prossima Apple Car, ci troveremo di fronte a un prodotto davvero futuristico. Le prime immagini mostrate di questo progetto mostrano una serie di display posizionati sul cruscotto, a dimostrazione del fatto che ormai il software è diventato a tutti gli effetti una piattaforma autonoma in grado di controllare diversi schermi nello stesso momento.
Soprattutto, nelle intenzioni di Cupertino, il controllo di CarPlay si estenderà a ben altre funzioni, come il condizionamento dell’aria, il controllo della velocità, la musica, le chiamate e molto altro. E soprattutto, nella nuova Apple Car la strumentazione classica di bordo verrà del tutto sostituita e controllata dal nuovo CarPlay 2022.
Anche l’interfaccia grafica avrà ovviamente tutta una serie di caratteristiche che la faranno ricondurre alle grafiche tipiche di Apple, inconfondibili e anche irripetibili. D’ora in poi dunque il controllo della velocità, dei livelli di carburante, e di qualunque altra funzionalità legata all’automobile, passerà direttamente da CarPlay grazie all’iPhone che lo monta e che potrà dunque comandare a bacchetta cotanta macchina.
La prima versione di Apple Car Play è stata sviluppata da Apple nel 2014, data di rilascio della sua prima versione, che girava su iOS 7.1 a partire da iPhone 5. Oltre a supportare le applicazioni di sistema come Telefono, Messaggi, Calendario, Musica, Libri e Podcast, Car Play supporta anche applicazioni di terze parti come Google Maps, Spotify, YouTube, Telegram, WhatsApp e molte altre.
? FONTE: WWDC 2022
