Un tempo avere un cellulare che si potesse, in qualche modo, collegare ad un’automobile, era una specie di miracolo tecnologico. Poi è arrivato Siri, o meglio è arrivata la possibilità di attaccare gli iPhone alle automobili più sofisticate, quelle con i display.
Poco più tardi anche i cellulari dotati di Android Auto hanno iniziato a essere più performanti sulle autovetture dotate di display, mostrando un’interfaccia fluida e molto intuitiva, la quale permette di navigare nel sistema del telefono in maniera abbastanza tranquilla.
Oggi però anche Android Auto sembra essere in procinto di essere messo “in pensione”, dal momento che Google ha sviluppato un sistema operativo pensato proprio per le automobili, e quindi non più legato al telefono: stiamo parlando di Android Automotive OS.
Android Automotive OS: ecco cosa prevede il changelog
Secondo il ben informato 9to5Google, Android Automotive OS sarà eseguito direttamente dall’hardware della macchina, ed è aggiornato alla versione 12L di Android. Si tratta di un sistema operativo per dispositivi con grandi schermi, e questa nuova versione porta una serie di novità che lo rendono molto interessante.
Innanzitutto, come è normale che sia, è migliorata l’interfaccia utente di sistema, che vede l’introduzione di controlli rapidi che rendono l’esperienza più fluida e soprattutto sicura per chi usa questo sistema mentre è alla guida, senza necessità di aprire l’app Impostazioni.
Per quanto riguarda il Bluetooth, spesso capita che i sistemi si scolleghino e che la riconnessione sia faticosa e richieda l’intervento dell’essere umano. Invece nel nuovo changelog, la connessione Bluetooth è più “intelligente” e permette la riconnessione in maniera automatica.
Ci sono poi miglioramenti, oltre a quelli dell’interfaccia utente e del Bluetooth, legati alla connettività ed all’audio. Nel caso dell’audio, in particolare, si rilevano miglioramenti del volume, silenziamento per gruppi di volume, del segnale di attenuazione audio, e della gestione delle politiche di alimentazione per audio.
Inoltre il sistema è dotato di una maggiore affidabilità e stabilità, grazie a una implementata gestione della memoria flash del watchdog della macchina che limita la quantità di dati scritti nella memoria.
Ed infine ci sono miglioramenti nella Sicurezza, soprattutto per quanto riguarda la crittografia legata al veicolo, grazie alla quale l’archiviazione Android può essere configurata per memorizzate alcuni parametri ed impedisce la raccolta di dati togliendo l’unità principale dall’auto, come nel caso di furto.
Infine viene garantita una correzione delle conformità grazie a una serie di patch che la garantiscono con le sui te di test di certificazione Android.