DuckDuckGo raggiunge un accordo con Microsoft: i suoi, saranno gli unici tracker ammessi

Se qualcuno fra noi attendeva delle buone notizie per quanto riguarda DuckDuckGo, adesso, dopp diverso tempo, le abbiamo dato che siano giunte di recente. Ma quali sarebbero con esattezza, e soprattutto come mai dovrebbero essere così tanto interessanri? Vediamo di scoprirle analizzando le informazioni di cui siamo in possesso, cercando anche di capire quali sarebbero i vantaggi che potremmo ottenere.

DuckDuckGo raggiunge un accordo con Microsoft: i suoi, saranno gli unici tracker ammessi
Seppur non sia troppo utilizzato rispetto ad altri, ha una certa fama come motore di ricerca – MeteoWeek.com

DuckDuckGo, il browser che ultimamente ha riscosso un certo successo per via dei servizi che aveva da offrire, è nuovamente stato tirato in causa poiché pare che ora stiano circolando delle notizie interessanti su di lui. Con molta probabilità ci piaceranno visto e considerato che non si vedano spesso, ma per capire che cosa sia cambiato – o cosa cambierà – dovremmo parlarne in maniera accurata.

E come alcuni di noi sapranno, DuckDuckGo è sicuramente uno dei più celebri motori di ricerca online incentrato sulla privacy degli utenti, ma adesso l’azienda ha realizzato più di un browser basato sugli stessi elementi base di sicurezza e protezione dei dati. L’azienda, a tal proposito, sembra che abbia firmato un accordo importante con Microsoft, la quale permetterebbe ai tracker della compagnia di Redmond di superare le difese di DuckDuckGo browser a differenza di tutti gli altri tracker esistenti.

La critica dei fondatori di DuckDuckGo

DuckDuckGo raggiunge un accordo con Microsoft: i suoi, saranno gli unici tracker ammessi
Il browser DuckDuckGo riceve dei miglioramenti particolari – MeteoWeek.com

Questa situazione è nata tramite un tweet di Zach Edwards, ricercatore di sicurezza, ed è stata approfondita da BleepingComputer, quindi nel post possiamo leggere che: “A volte trovi qualcosa di così inquietante durante un’analisi che devi controllare e ricontrollare perché pensi ci sia qualcosa di sbagliato in quello ch ehai visto. Ma adesso sono sicuro. Il nuovo browser DuckDuckGo per iOS e Android non blocca i flussi di dati Microsoft, per LinkedIn o Bing”.

Basandoci su quello che sia l’operato di DuckDuckGo, l’accusa non è da prendere sottogamba; parla della questione, in particolar modo, Gabriel Weinberg, CEO e fondatore dell’azienda, il quale afferma che: “Per quanto riguarda il blocco dei tracker non di ricerca (ad esempio nel nostro browser), blocchiamo la maggior parte dei tracker di terze parti. Sfortunatamente, il nostro contratto di alleanza nella ricerca con Microsoft ci impedisce di fare di più per le proprietà di Microsoft. Molte persone ci conoscono grazie al nostro engine di ricerca, e voglio essere chiaro che questo non ha nulla a che fare con la nostra esperienza di ricerca”.

Possiamo dire che, in fin dei conti, sia stato un bene che abbiano voluto svelare l’esistenza di un ipotetico accordo, ma nessuno spiega come mai non sia stato messo in chiaro a tutti gli utenti del browser. Oltretutto a poche settimane da quando la compagnia aveva criticato i metodi di tracciamento di Google “Topics” e “FLEDGE”, che l’estensione di Chrome di DuckDuckGo aveva iniziato a bloccare: “Google dice che i nuovi metodi sono migliori per la privacy, ma semplicemente il monitoraggio dei dati rimane tale a prescindere dal modo in cui lo chiami”.