Nothing Phone (1), uno smartphone unico già dalla scocca: tutto chip e trasparenze

Trasparenza e novità: queste sono le due parole chiave che descrivono al meglio il nuovo smartphone di Carl Pei, il Nothing Phone (1). 

E’ da mesi che girava la voce riguardo il nuovo smartphone dell’azienda Nothing e la conferma arriva proprio dall’imprenditore, nonchè fondatore di Nothing, Carl Pei, su Twitter. Carl Pei, ex co-fondatore di OnePlus, su Twitter ha avviato una campagna di marketing con l’obiettivo di illustrare le caratteristiche di questo nuovo telefono.

Nothing Phone (1): come sarà?

Partiamo subito col dire che l’idea di fondo è stata quella di dare un impatto che dica “wow” e come poterlo fare se non con un retro totalmente trasparente? Tutte le oltre 400 componenti sono in bella vista e, come dice il designer Tom Haward in un’intervista rilasciata a wallpaper.com : “Ci sono oltre 400 componenti in uno smartphone, assemblati a strati. Volevamo celebrare i “buoni”, le cose che pensavamo fosse davvero interessante sottolineare” .

Per “buoni” Howard intende, ad esempio, le fotocamere e la bobina per la ricarica wireless, ma Nothing non aveva in mente di renderli semplicemente visibili attraverso un retro trasparente, operazione comunque piuttosto rara (si ricordano lo Xiaomi Mi 9 Explorer Edition e pochi altri esempi) ma, appunto, di trovare il modo per valorizzarli. Per cui si è reso necessario ripensare il processo di produzione per riuscirci in coerenza con la filosofia aziendale.

Nothing come la Apple?

Innanzitutto, come dice lo stesso Howard, creare un design che valorizzasse al meglio il telefono non è stato affatto facile. Infatti lui stesso lo definisce “puzzle” e per mettere insieme tutti i pezzi si è ispirato ad uno degli schemi più iconici, ovvero la metropolitana di New York del 1972 di Massimo Vignelli e Bob Noorda.