Il Professor LeCun arriva in Italia per spiegare come l’IA farà evolvere gli Umani sulla cura delle malattie

Curare il cancro con l’Intelligenza Artificiale? In un certo qual modo sembrerebbe possibile, secondo alcuni ricercatori, arrivare al risultato finale di trovare nuove cure contro il cancro grazie alle tecnologie che utilizzano l’Intelligenza Artificiale.

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Intelligenza Artificiale, un intervento di Le Cun sui suoi impieghi – MeteoWeek.com

Ne è convinto il Chief Scientist del reparto Artificial Intelligence di Meta, Yann Le Cun, secondo cui “curare tutti i tipi di cancro sarà la sfida più grande, e l’Intelligenza artificiale può sicuramente accelerare lo sviluppo di nuovi farmaci”.

Secondo Le Cun, responsabile del reparto scientifico di Artificial Intelligence della holding di Facebook, Instagram e WhatsApp, tra le altre applicazioni, è infatti possibile accelerare la ricerca delle cure contro il cancro proprio grazie alla tecnologia dell’Intelligenza Artificiale.

Le Cun in Italia parla di come l’IA può rivoluzionare la medicina

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L’IA sarà molto usata anche in medicina – MeteoWeek.com

Il professor Yann Le Cun è intervenuto sull’argomento in occasione di un viaggio in Italia, in Friuli, all’incontro sull’uso dell’intelligenza artificiale promosso dal progetto di alta formazione degli industriali friuliani Confindustria Udine Academy.

LeCun, Silver Professor of Data science, Computer science, Neural science, and Electrical engineering alla New York University, ha detti agli intervenuti che “la prossima rivoluzione dell’AI avverrà quando sarà possibile insegnare alla macchina a pensare alla stessa stregua di persone o animali. Oggi ci sono diverse applicazioni possibili, ma non tutte sono auspicabili, come le decisioni in campo giudiziario, che non si possono far dipendere dal parere di una macchina. Anche sui social è necessario un sistema di moderazione e di controllo per escludere contenuti non desiderati, come quelli che incitano a violenza, bullismo, terrorismo o propaganda”.

Sempre all’incontro friulano, Yann Le Cun ha espresso la convinzione che in capo a 10, massimo 15 anni, i telefonini saranno integrati direttamente negli occhiali. Secondo lo scienziato l’umanità sarà in grado di incrociare gli sguardi attraverso occhiali a realtà aumentata che daranno. Informazioni a chi li indossa. In particolare questo tipo di tecnologia sarà molto usata negli stabilimenti. Nei cantieri per essere utilizzata dagli operai per stabilire i processi di produzione.

Yann LeCun ha, in sostanza, tenuto una breve lezione sull’intelligenza artificiale, mostrando quali siano i principali impieghi al giorno d’oggi, in particolar modo nel mondo dei trasporti (grazie ai sistemi frenanti ai quali LeCun ha lavorato è stato possibile ridurre del 40% il numero di collisioni tra automobili), della sicurezza, della medicina, del monitoraggio ambientale e nel settore energetico.

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