Snapdragon XR2, gli smartglasses wireless con AR

È praticamente impossibile non sapere chi sia Qualcomm e cosa rappresenti attualmente, non a caso parliamo di una delle più grandi aziende nel settore dei processori. Ne progetta davvero tanti e soprattutto in poco tempo, ragione per la quale si è sempre soddisfatti di parlare di una compagnia così tanto efficiente, ma allo stesso tempo interessante per quello che ha da proporre ogni volta che ne ha la possibilità. In questo caso sembra che la sua attenzione sia stata rivolta agli smartglasses; cosa ha costruito?

Snapdragon XR2, gli smartglasses wireless con AR
In questa foto sono riportati proprio i visori che Qualcomm avrebbe intenzione di sviluppare per il futuro. Ci soddisferanno come loro credono? – MeteoWeek.com

Ancora una volta ci ritroviamo a parlare di Qualcomm, la quale non sta cercando di lanciare sul mercato alcun tipo di super chip per fronteggiare altri prodotti questa volta. Il suo obiettivo, in tal caso, sarebbe quello di mostrare un device unico in generale a tutti quanti, mettendo a disposizione anche un processore che non abbiamo mai avuto modo di vedere fino sd adesso probabilmente.

Ed è per questo che Qualcomm, diverso tempo, sta dimostrando un particolare interesse verso una potenza di calcolo che sia in grado di gestire meglio i dispositivi dal punto di vista della gestione, della temperatura e dell’autonomia. Da qui, in sostanza, capiamo come mai abbiano voluto progettare il successore dello Snapdragon XR1, cioè lo Snapdragon XR2. È davvero assurdo che in un solo anno la società sia riuscita a far funzionare il visore AR anche senza il collegamento con un device con il quale solitamente andrebbe collegato.

Il passaggio viene anche garantito dal chip Qualcomm FastConnect 6900, ossia lo stesso che viene montato pure su alcuni dei migliori SoC Qualcomm in circolazione, il quale azzera i lag sfruttando semplicemente il Wi-Fi 6/6E e Bluetooth. Con il nuovo componente, fra l’altro, non può mancare neanche il software FastConnect XR, che ricordiamo sia stato creato solo per assicurare la stabilità del segnale in ogni momento.

Qualcomm, per riuscire a realizzare un nuovo prodotto che potesse essere in grado di accontentare tutti noi fan in poco tempo, pare che abbia instaurato una collaborazione con Goertek per poter refinire il design del device. Infatti, se ci facciamo caso, notiamo come molti elementi abbiano subito un cambiamento in positivo non indifferente; le lenti – esempio lampantr – di cui potremo far uso hanno un doppio display binoculare micro-OLED da 0,49″, che servirà a mostrerà i contenuti in risoluzione Full HD con una frequenza di 90 Hz, in aggiunta la funzione no-motion-blur renderà le immagini ancora più fluide del normale.

Saranno presenti pure un paio di
telecamere monocromatiche e una RGB che consentono il tracciamento della testa e sei gradi di libertà, come anche il tracciamento della mano che è fondamentale affinché i gesti vengano riconosciuti. Finiamo l’argomento tirando in ballo la batteria da 650 mAh, che insieme a tutto quello che abbiamo detto fino ad adesso lo rendono un progetto fenomenale da sviluppare. Ci vorrà molto affinché esca? non lo sappiamo, ecco perché rimanere aggiornati sui suoi progressi sarebbe una buona idea.