La Mela non la smette di migliorare i suoi prodotti, e siamo convinti che continuerà sia a progettarne di nuovi che a potenziarli continuamente. In questo caso si è voluta spingere ancora di più per poter potenziare dei prodotti importanti; quali sarebbero e come lo vorrebbe fare?
Per via del del Global Accessibility Awareness Day, ovvero la giornata mondiale dell’accessibilità del 19 maggio, Apple ha annunciato delle novità sul tema che nel prossimo futuro arriveranno su iPhone, iPad, Apple Watch e Mac, quindi tutte le tipologie di dispositivi della casa in sintesi. Sarebbe un esempio di come hardware, software e machine learning possano agire in maniera sinergica per agevolare nel quotidiano gli ipovedenti.
Sarà il caso di Door Detection; chi convive con disabilità fisiche e motorie, Apple Watch Mirroring con “Controllo vocale” o “Controllo interruttori”, e ancora gli ipoudenti che potranno utilizzare Live Captions insieme a VoiceOver in 20 nuove lingue. Insomma, parliamo di una funzionalità che mira ad aiutare coloro che ne hanno bisogno praticamente, però ci chiediamo cos’altro possa offrire in modo specifico.
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La funzione Door Detection sarà in grado di fornire informazioni su quanto dista, sulle indicazioni eventualmente presenti come un’etichetta, come se è aperta o chiusa e in questo caso come la si apre, o se bisogna spingere o va tirata, mentre se è presente una maniglia suggerisce anche se va ruotata in verso orario o antiorario. Ci riesce grazie al sensore LiDAR degli iPhone e iPad che ne hanno uno, il quale permette di eseguire con successo tutte queste azioni con enorme facilità.
Viene migliorato in maniera esponenziale anche l’Apple Watch, il quale potrà essere controllato attraverso le funzioni “Controllo vocale” e “Controllo interruttori” di iPhone invece che dover toccare il display con il polpastrello. Inoltre, pare che arriveranno pure delle nuove azioni rapide grazie alle quali si potranno svolgere con dei tocchi generici che adesso ne richiedono di precisi, come rispondere a una chiamata o mettere in pausa un allenamento per esempio.
Fra l’altro, Apple ha annunciato il rilascio di Live Captions per iPhone, iPad e Mac in modo tale che il contenuto possa essere descritto tramite una traccia audio. Serve principalmente per gli ipoudenti, che non dovranno più preoccuparsi di non poter ricevere il supporto necessario. Come se non bastasse, su Mac ci sarà anche la possibilità di digitare una risposta, ad esempio in chiamata, da leggere all’interlocutore.
Il testo verrà elaborato sul dispositivo, inoltre VoiceOver sarà migliorato grazie all’aggiunta di altre 20 lingue tra cui bengalese, bulgaro, catalano, ucraino e vietnamita. Concludiamo con una dichiarazione di Sarah Herrlinger, il Senior Director of Accessibility Policy and Initiatives di Apple: “Siamo felici di presentare queste novità, espressione dello spirito creativo e innovativo dei team di Apple utilizzato per offrire agli utenti maggiori opportunità per utilizzare i nostri prodotti in modo più aderente alle esigenze e al quotidiano di ciascuno“.
