Android e Google TV Beta 13: Nuove funzioni e diverse migliorie per tutte le smart tv

Google, dopo un’attenta analisi di rilascio dell’update, ha finalmente reso disponibile a tutti noi la prima build beta di Android TV e Google TV 13. Ora come ora l’unico dispositivo in grado di supportare l’aggiornamento è il dev kit ufficiale ADT-3, acquistabile poiché in commercio e che ci darebbe la possibilità di accedere a questo aggiornamento grandioso. Ma che tipo di migliorie sono state apportate, e come dovrebbero cambiare l’esperienza d’uso a tutti noi utenti?

Android e Google TV Beta 13: Nuove funzioni e diverse migliorie per tutte le smart tv
Le opzioni che potremo usare adesso sono molte, e soprattutto ben variegate – MeteoWeek.com

A dire la verità, basandoci su una prima impressione di quello che abbiamo davanti, pare che vi siano poche novità, come anche dal punto di vista della parte grafica la quale non ha niente da offrire di nuovo. Tuttavia, viene detto che ciò che attira l’attenzione sono delle peculiarità individuate nel codice della Beta e Dev Preview di Android 13, ovviamente non ancora compatibili. Ma quali sarebbero le innovazioni in questo caso?

Ce ne sono alcune da elencare e che, a conti fatti, non sarebbero neanche male da avere a disposizione dato che risolvono dei problemi presenti attualmente nelle smart TV. Ma ora non dovremmo più preoccuparcene: vediamo insieme che cosa abbiano voluto aggiungere, e soprattutto valutiamo l’utilità delle nuove opzioni di Google per le televisioni di tutto il mondo.

I miglioramenti grazie all’aggiornamento e i fattori che renderanno le smart tv più efficienti

Android e Google TV Beta 13: Nuove funzioni e diverse migliorie per tutte le smart tv
Dovremo aggiornare al meglio il dispositivo quando abbiamo la possibilità – MeteoWeek.com

Iniziamo con il PiP espanso, in cui allo stato attuale la finestra PiP può avere un rapporto che va da 1:2,39 a 2,39:1 – che corrisponde al 21:9 cinematografico -, ma con questa nuova release i limiti potranno essere superati. Un altro elemento da tenere a mente è il Low Power Standby, grazie al quale tal caso vengono imposte delle restrizioni ancora più severe alle app, che dsabilita ogni connettività di rete e impedisce i wakelock. Sono previste anche delle pause di queste restrizioni a intervalli regolari di tempo per permettere alle applicazioni di potersi aggiornare quando è necessario farlo.

Per concludere, ma non per importanza, dovremmo trattare del Fast Pair, nonché una funzionalità che abbiamo imparato a conoscere sui Pixel e su prodotti di altri marchi, però adesso sembra che arriverà anche su Google TV, Android TV e addirittura Chromebook. Sulla vicenda Google non si è espressa più di tanto, affermando soltanto che arriveranno “nuove modifiche in Android per migliorare l’esperienza e la compatibilità di TV saranno introdotte con le release successive“.

In ogni caso non perderci informazioni importanti ricordiamo che Google TV e Android TV sono la stessa cosa, almeno per quanto riguarda la base di creazione. Google TV è uscito sul Chromecast di ultima generazione e su un numero molto limitato di televisori di altri produttori, come Sony e TCL, mentre Android TV si trova su tutti gli altri prodotti esistenti praticamente. Quello che veramente li contraddistingue è il fatto che abbiano un OS diverso come anche alcune funzionalità esclusive per ambedue.