Ci sta lavorando su da circa un annetto, con il chiaro obiettivo di migliorare ulteriormente l’esperienza della fotocamera sui propri smartphone. Samsung spinge il piede sull’acceleratore.
Poco dopo l’estate del 2021, il colosso sudcoreano ha introdotto il primo sensore per fotocamera da 200 megapixel dell’azienda, l’Isocell HP1, un dispositivo che combina un gran numero di pixel su un sensore da 1/1,22 pollici relativamente grande. È apparso solo di recente in un prototipo Motorola. Tuttavia, questo non vuol dire che Samsung si sia fermata. Tutt’altro.
L’azienda nata a Taegu e ora a Seoul si sta attualmente preparando al lancio del secondo sensore con una risoluzione più alta, la rilasceranno attraverso una versione migliorata in modo tale da aumentare le possibilità di incontrare a breve un nuovo sensore da 200 megapixel, su alcuni smartphone.
Un sensore da 200 MP sembra un’esagerazione per i moderni smartphone
Sono in molti a pensare che sia quantomeno probabile che il Galaxy Z Flip 4 e il Galaxy Z Fold 4 utilizzino sensori della fotocamera meno sperimentali. D’altronde soltanto con il Galaxy S22 Ultra il sensore della fotocamera da 108 megapixel inizia davvero a portare vantaggi in termini di acquisizione di dettagli più nitidi. Altri dettagli sono sconosciuti ma ci si può aspettare che corrisponda alle dimensioni del sensore da 1/1,22 pollici dell’HP1 e 2,56µm dopo il binning di 16 in 1 pixel.
Sebbene queste specifiche sembrino impressionanti, anche per Galaxy Club l’Isocell HP3 non arriverà mai su un telefono di punta Galaxy. L’HP1 è stato ignorato a favore dell’ISOCELL GN3 su Galaxy S22 e Galaxy S22+, e attualmente sembra destinato solo al prossimo telefono di punta Edge 30 Ultra di Motorola. Secondo questi rapporti i sensori da 200 MP sono destinati ad essere venduti solo a OEM di terze parti e non per i telefoni Samsung.
Sono in molti, fra gli addetti ai lavoro a pensare che sensore da 200 MP alla fine risulta eccessivo per i moderni smartphone. Alla stregua di uno spreco inutile. Ad oggi solo chip come lo Snapdragon 8 Gen 1 sarebbe in grado di supportare e gestire una risoluzione così alta.
Da qui quella che per ora resta un’ipotesi, anche se la più probabile, secondo cui il primo dispositivo ad essere dotato del nuovo sensore Isocell HP3 possa essere il Samsung Galaxy S23, in alternativa il già citato Motorola, oppure Xiaomi. Il tempo sarà galantuomo: la certezza al momento è che il colosso sudcoreano si sta lavorando alacremente.
