La moderna tecnologia ha sicuramente migliorato e semplificato la vita di tutti, soprattutto da quando Internet ha preso piede e si è fatto strata nella vita di tutti i giorni. Ma come ogni cosa, anche il progresso ha i suoi risvolti negativi insieme a quelli positivi, ed anche il mondo dei videogiochi non ne è esente.
E’ quanto accaduto in questo periodo a Nintendo Switch Sports, il gioco di simulazione sportiva sviluppato da Nintendo EDP per la console Nintendo Switch. Successore spirituale di Wii Sports, lanciato nel 2006, e primo gioco della serie a non usare più il marchio Wii, il mondo degli utenti di NSS è tuttavia infestato da utenti che hanno scelto dei nomi disgustosi e offensivi per identificarsi.
Un vero peccato per Nintendo Switch Sports, che è di fatto un gioco per famiglie, allegro e colorato, che tuttavia è rovinato (almeno nell’atmosfera ludica) da questi nomi utente che spesso inneggiano anche alla pedofilia. Tanto che i fan del gioco hanno deciso di rivolgersi a Nintendo per avere una soluzione a questo problema spinoso.
Nintendo Switch Sports, introdotto un filtro… ma forse non basta
E’ chiaro che gli sviluppatori non hanno intenzione di prendere sotto gamba questo problema, tanto da aver immediatamente inserito un filtro che possa evitare l’utilizzo di parole offensive, ma si sa che “fatta la legge, trovato l’inganno”. E molti giocatori hanno naturalmente subito trovato un modo per aggirare i filtri.
Ed allora la richiesta da parte della community è arrivata su Reddit, dove è stato richiesto di poter migliorare questo increscioso aspetto e di poter segnalare direttamente i nomi non consoni, così che si possa agire da caso a caso quando viene segnalato un nome inappropriato.
Tra le lamentele che sono apparse su Reddit, una recita così: “Sinceramente spero che questa roba non prenda piede. Voglio che questo gioco non sia un pozzo nero assolutamente tossico con nomi che potrebbero essere offensivi. Lo vedo in altri giochi ma spero che la community di Switch Sports rimanga sana“, ha detto un utente.
Un altro “Redditor” ha addirittura condiviso dei nomi utente che si riferiscono chiaramente a immagini relative ad abusi sessuali su minori, ed ha immediatamente chiesto a Nintendo di poter aggiungere una funzione di segnalazione diretta dei nomi offensivi.
Purtroppo i filtri che al momento sono stati applicati da Nintendo non sono sufficienti a bloccare questo tipo di frasario. Per quanto riguarda le parolacce ad esempio, sono state bannate tutte quante, ma il filtro riguarda la parola per intero e non modificata, pertanto basta aggiungerci un numero o un carattere speciale per aggirare questo ostacolo.
Insomma il piacere del gioco rischia di essere rovinato del tutto da questo tipo di frasario e da giocatori che traggono piacere dal linguaggio offensivo e dalle allusioni a fatti e personaggi poco politicamente corretti. E Nintendo sicuramente deve aumentare la sicurezza del gioco anche in questo senso.