In Italia è appena giunta una nuova “funzionalità” a dir poco speciale. Siete stufi di muovervi di casa ogni volta che sia necessario fare il cambio di residenza? D’ora in avanti non sarà più necessario perché, udite udite, potremo benissimamente svolgere questa azione dalla nostra abitazione. Ma che cosa dovremo fare esattamente?
A partire da questo momento, i cittadini italiani potranno effettuare il cambio di residenza online direttamente dal portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, acronimo di ANPR, grazie principalmente ad un servizio esteso a tutti i Comuni. Per quello di Roma, in attesa del completamento degli interventi tecnici, sino al 30/06/2022 l’attività di cambio di residenza online è disponibile sul portale dello stesso Comune.
Sulla faccenda abbiamo anche il commento di Renato Brunetta, il Ministro per la Pubblica amministrazione, che riferisce quanto dichiarato: “Da oggi in tutta Italia si può richiedere con un clic il cambio di residenza da un Comune all’altro o il rimpatrio dall’estero. È un altro risultato importante ottenuto dai ministri Colao e Lamorgese con il progetto Anpr, Anagrafe della popolazione residente, che dallo scorso novembre permette di scaricare online 14 certificati anagrafici. È solo l’inizio della rivoluzione in corso nella Pubblica amministrazione, che vede nella formazione dei dipendenti pubblici e nel potenziamento delle loro competenze digitali un elemento fondamentale di modernizzazione. Avanti con determinazione verso l’obiettivo di una Pa più efficiente, più amica di cittadini e imprese, più inclusiva“.
La procedura del cambio di residenza: ecco come effettuarla
Per utilizzare il servizio dovremo accedere al servizio Residenza con la propria identità digitale, che in questo caso può essere la Carta d’Identità Elettronica, lo SPID o il CNS. Dal portale, poi, sarà possibile inviare una richiesta sia per una nuova che per residenza in famiglia esistente. Se selezioneremo “Nuova residenza” potremo effettuare un cambio di residenza dell’intera famiglia o di alcuni componenti; in quest’ultimo caso verrà generata una nuova famiglia.
Se, ad esempio, sceglieremo “Residenza in famiglia esistente“, questa scelta ci consentirà di richiedere, per tutte le persone indicate nella scheda ovviamente, l’iscrizione nell’indirizzo indicato dove già risiede una famiglia con la quale si hanno legami di parentela o affettivi. In seguito ad aver preso questa decisione, sarà necessario mostrare uno dei componenti della famiglia in cui si vuole entrare a far parte. Infine, concludiamo spiegando un ultimo procedimento importante sulla nuova funzione del governo.
Dopo aver completato l’inserimento dei dati, se il dichiarante è il solo che cambia residenza oppure è l’unico maggiorenne tra quelli che cambiano residenza, potrà procedere direttamente al Comune. Se, invece, gli altri componenti maggiorenni della famiglia cambieranno residenza oltre al dichiarante prima dell’invio della nota, dovranno convalidare i dati inseriti accedendo alla loro area riservata mediante CIE, CNS o SPID. Quando tutti i componenti avranno effettuato la Convalida, la dichiarazione verrà inviata in automatico.
