Samsung annuncia i risultati trimestrali con una sequela di numeroni, riportando un successo decisamente di lustro e soprattutto più importante ancora dei numeri realizzati nel trimestre precedente.
A portare in alto l’azienda, sia in termini di vendite che di redditività, anche il successo dell’ultima serie di cellulari, la serie di punta Galaxy S22 lanciata a fine febbraio. Parola di Samsung, che gonfia il petto grazie ai suoi risultati.
Ed ora tutto sembrerebbe essere pronto per il lancio dei nuovi smartphone pieghevoli, che Samsung pensa di lanciare nella seconda metà dell’anno. “Attualmente siamo tutti sul punto di preparare il nuovo modello pieghevole previsto per il lancio nella seconda metà del 2022“, ha affermato Kim Sung-koo, vicepresidente del settore mobile di Samsung.
Samsung: i pieghevoli saranno la colonna portante del prossimo futuro
A quanto è stato reso noto, l’azienda punta a rendere la sua serie di smartphone pieghevoli un’altra “colonna portante accanto alla serie Galaxy S all’interno della nostra attività“, si legge ancora nelle dichiarazioni dei portavoce dell’azienda
Nel frattempo, la sua attività nella produzione di televisori si è ridotta nel primo trimestre a causa della domanda fiacca di TV e display, causata dai rischi geopolitici che coinvolgono Russia e Ucraina e dalla revoca delle restrizioni pandemiche in molti paesi. Nonostante le incertezze della domanda, Samsung ha affermato di vedere opportunità nei segmenti degli schermi premium e ultra large.
Nel settore dei display, l’attività è migliorata rispetto a un anno fa, grazie a prodotti premium, inclusi i televisori Neo QLED, secondo l’azienda. La sua attività nella commercializzazione degli elettrodomestici ha registrato vendite trimestrali record aiutate dai prodotti BESPOKE premium.
Samsung ha dichiarato che stava chiudendo la sua attività di display a cristalli liquidi (LCD) come precedentemente annunciato per concentrarsi sul settore più redditizio dei diodi a emissione di luce (OLED) organici. Il gigante tecnologico ha anche affermato che la sua performance è stata in parte aiutata dalla debole moneta coreana.
“La forza del dollaro USA rispetto al won coreano ha superato la debolezza di alcune valute emergenti, portando a un impatto positivo di circa 300 miliardi di won nell’utile operativo rispetto al trimestre precedente“, ha affermato il portavoce.
Sul piano finanziario, il più grande produttore mondiale di chip di memoria e telefoni cellulari ha dichiarato che il suo utile operativo è aumentato di oltre il 50 percento a 14,1 trilioni di won (11,1 miliardi di dollari) anno su anno in un documento normativo.
Il suo reddito operativo di gennaio-marzo ha superato il consenso del mercato di 13,2 trilioni di vinti da un sondaggio di Yonhap Infomax, il braccio finanziario di Yonhap News Agency.
L’utile netto è balzato del 58,5% anno su anno a 1,13 trilioni di won.