La forza di un game si vede anche da queste cose. Seppur in un contesto drammatico, Fortnite è riuscito a mettersi nuovamente in mostra. La campagna di Epic Games per la guerra fra Russia e Ucraina è arrivata a raccogliere quasi centocinquanta milioni di dollari, un’iniziativa da primato.
In due settimane, il famosissimo sparatutto in terza persona del 2017, sviluppato da People Can Fly e pubblicato da Epic Games per console e PC è riuscito a raccogliere 144 milioni di dollari per i soccorsi in Ucraina.
In vista della sua stagione più recente, lo sviluppatore Epic Games ha affermato che avrebbe donato tutti i proventi del gioco, insieme a quelli di Microsoft, agli sforzi umanitari in seguito all’invasione russa dell’Ucraina per un periodo di due settimane.
Fortnite raccoglie cifre da capogiro già nel primo giorno
Fortnite da solo ha raccolto 36 milioni di dollari soltanto nel suo primo giorno. A quanto pare un punto di partenza, visto a quanto è arriva nei giorni successivi. I fondi vengono destinati a diversi gruppi di aiuto, tra cui Direct Relief, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia e il programma alimentare mondiale.
Gli sforzi di Epic sono solo una delle numerose iniziative di raccolta fondi legate all’Ucraina da parte degli sviluppatori di giochi. Il mese scorso, lo sviluppatore di League of Legends Riot Games ha raccolto 5,4 milioni di dollari, un pacchetto di quasi 1.000 giochi su Itch.io ha incassato più di 6 milioni di dollari e Humble Bundle è arrivato addirittura a venti milioni di euro.
L’iniziativa congiunta era nata lo scorso 20 marzo, quando Epic Games – l’ex Potomac Computer Systems ed Epic MegaGames, una casa di sviluppo di videogiochi situata a Cary in Carolina del Nord – era stata tra le prime aziende dell’industria videoludica a mobilitarsi per aiutare il popolo ucraino colpito dalla guerra con la Russia. Da allora, tramite l’ormai super noto Fortnite, l’azienda statunitense ha cavalcato l’onda anomala di migliaia di donazioni, contando sul supporto di Xbox e sul cuore d’oro dei membri della sua community, raggiungendo la cifra record di 144 milioni di dollari lo scorso 3 aprile, giorno del termine dell’iniziativa umanitaria.
Il tutto proprio nella stagione ricca di eventi come non mai nel Choice Videogame del 2018. Inizialmente in Fortnite era stato lanciato senza una caratteristica chiave: la costruzione di file. Da allora, Epic ha introdotto una modalità Zero Build incentrata sul combattimento per il gioco e, lo scorso fine settimana, ha aggiunto di nuovo la costruzione al suo battle royale principale.