Android Auto, un bug gli fa cambiare lingua a vostra insaputa

In principio c’era solo Apple Car. Solo i dispositivi della Mela erano in grado di collegarsi ai sistemi informatici dell’automobile regalando un’esperienza soddisfacente e soprattutto un’interfaccia fruibile in maniera intuitiva. Ma poi per fortuna si è evoluto Android Auto.

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Google Assistant – MeteoWeek.com

Grazie a questa nuova applicazione, è ora possibile sfruttare al massimo le potenzialità del proprio smartphone Android mentre si è al volante, rimanendo concentrati sulla guida e senza dover togliere le mani dal volante.

Ad aiutare tutto questo c’è Google Assistant, l’alter ego Androidiano di Siri, che (almeno in linea teorica) dovrebbe raccogliere le richieste del guidatore e impartire ordini al sistema. Però… c’è un però!

Google Assistant, what’s happening?

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Google Assistant – MeteoWeek.com

In sostanza, ultimamente è stato scoperto un bug in Google Assistant che porterebbe l’applicazione a parlare una lingua differente da quella impostata sul telefono, soprattutto quando si tratta di leggere i messaggi ricevuti sulle varie app di messaggistica.

Le segnalazioni provengono per la maggior parte da utenti che si trovano in Brasile e secondo cui i messaggi ricevuti verrebbero letti da Google Assistant sì in portoghese, ma non nella declinazione brasiliana.

Un problema apparentemente circoscritto, ma che forse potrebbe essere più serio di quello che sembra in quanto il team di Google ha messo sotto esame la questione.

Questione che al momento non sembra aver trovato una risoluzione, né una soluzione alternativa, anche se come spesso accade è stato possibile in alcuni casi tornare a ripristinare la situazione effettuando un downgrade alla versione precedente dell’Assistente Google.

Android Auto è uno standard basato su smartphone, sviluppato da Google, per consentire ai dispositivi mobili con il sistema operativo Android (versione 5.0 “Lollipop” e versioni successive) di essere utilizzati in automobili mediante il sistema di infotainment presente nel cruscotto.

Fa parte della Open Automotive Alliance ed è sviluppato in collaborazione con 28 case automobilistiche e fornitori di tecnologia Nvidia mobili. Lo sviluppo venne annunciato il 25 giugno 2014, al Google I/O 2014. La prima versione venne pubblicata il 19 marzo 2015, e nel . Nel maggio dello stesso anno Hyundai è diventato il primo costruttore a offrire Android Auto, rendendolo disponibile prima nel 2015 sul modello Hyundai Sonata.

I clienti possono aggiornare le loro attuali Sonata (2015) in una concessionaria o tramite self-service a partire dal 16 giugno 2015. A partire dalla fine del 2020 su alcune marche e modelli di automobile è disponibile la versione wireless.