Epic contro Apple, arriva la sentenza su Roblox App

L’operato di Apple è inattaccabile. Almeno per quanto riguarda l’applicazione Roblox, attività ludica dello sviluppatore di videogiochi californiano (San Mateo), che sta dietro il celebre game di genere MMO, dove si possono creare i propri mondi virtuali tramite il linguaggio di programmazione Lua Scrip, scegliere chi far entrare e socializzare con altri utenti e creare il proprio mondo.

La piattaforma di gioco online Roblox Corp sta con il colosso di Cupertino, asserendo che l’App Store offre vantaggi in termini di privacy e sicurezza ai suoi utenti, supportando l’offerta del produttore di iPhone di battere un appello di Epic Games in un caso chiave dell’antitrust statunitense, come rivela l’autorevole Reuters.

Un punto a favore di Apple nell’ormai atavica battaglia con Epic Games, quelli di Fortnite tanto per intenderci, che dura dal 2020 e si basa sulle commissioni e le regole di pagamento di Apple per i produttori di app: per Epic anticoncorrenziali, una condotta giudicata tale dalla prima sentenza, per il quale Tim Cook ha presentato ricorso presso la Corte d’Appello del Circuito degli Stati Uniti.

Un punto a favore di Apple

“Il processo di Apple per la revisione e l’approvazione delle app disponibili sull’App Store migliora la sicurezza e fornisce a tali app una maggiore legittimità agli occhi degli utenti“. Le parole depositate in sede legale dalla Roblox Corporation, rivelate sempre dalla Reuters, non ammettono dubbi. E sono molto importanti.

Roblox, infatti, aveva svolto un ruolo di primo piano nel processo originale dell’anno scorso. Il Dipartimento di Giustizia sta indagando sulle rivelazioni chiave del processo antitrust tra Apple ed Epic Games, in cui il produttore di “Fortnite” aveva affermato che Apple aveva concesso un pass gratuito a Roblox, la cui app consente alle persone di scegliere tra una selezione di giochi giocare.

Un senior director di Apple ha descritto l’offerta di Roblox come “esperienze”. Subito dopo, Roblox ha cambiato le descrizioni sul suo portale in “esperienze” da “giochi” e si è autodefinita una società del Metaverso.

Apple continua a rivendicare la sua buona condotta, affermando attraverso i propri canali ufficiali che le sue regole promuovono numerosi vantaggi per i consumatori, tra cui maggiore sicurezza e privacy.

Lo scorso giovedì due ex direttori della Central Intelligence Agency e altri 21 ex funzionari della sicurezza nazionale degli Stati Uniti hanno avanzato questa argomentazione a sostegno di Apple.

Epic Games, precedentemente Potomac Computer Systems ed Epic MegaGames, una casa di sviluppo di videogiochi situata a Cary in Carolina del Nord, nota soprattutto per lo sviluppo del motore di gioco Unreal Engine, del negozio digitale Epic Games Store e dei videogiochi Unreal e Fortnite, ha vinto la prima battaglia, non certo la guerra, che ora s’infiamma dopo la presa di posizione di Roblox Corporation.

Il prossimo round, ossia l’udienza d’appello, è prevista per il prossimo anno.