Effetto guerra in Ucraina. Seppur in maniera sommessa, quasi silente e senza nessun tipo di clamore, Samsung sta prendendo le distanze dall’invasione di Vladimir Putin. Il colosso di Seoul, senza nessun annuncio ufficiale ha fatto sparire quella “Z” tanto vicina alla Russia, in alcuni mercati.
Di recente Samsung ha deciso di rimuovere la lettera “Z” dalla sua ultima serie di smartphone pieghevoli, almeno per ora nei paesi baltici, dopo che il simbolo è emerso come un’icona per l’aggressione russa in Ucraina.
Apparentemente, la “Z” è stata rimossa dalle serie dei foldable Galaxy Z Fold 3 e Z Flip 3 in Lituania, Lettonia ed Estonia, ma anche in alcuni paesi del Nord Europa, dove le connotazioni regionali relative alla “Z” sono cambiate dopo la guerra russo-ucraina.
La dura presa di posizione della Germania
E’ interessante sottolineare come il gigante non abbia rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito al rebranding della sua serie Fold e all’abbandono di Z: i portali locali degli Store Samsung locali hanno iniziato a riferirsi alle loro serie di smartphone semplicemente come Galaxy Fold 3 e Flip 3.
Samsung, nel frattempo, ha già interrotto la fornitura dei suoi prodotti alla Russia come parte delle sue sanzioni personali. Sebbene sia stata osservata la decisione di Samsung di eliminare la “Z” nei tre Paesi baltici che confinano con la Russia, deve ancora concretizzarsi nella stessa Ucraina, dove compare ancora quella “Z”.
Nelle recenti settimane, a pochi giorni di distanza dall’invasione russa in Ucraina, due paesi tedeschi hanno dichiarato di aver vietato l’esposizione pubblica del simbolo “Z”, utilizzato dall’esercito russo. Chiunque utilizzi questo simbolo durante le manifestazioni o lo dipinga su auto o edifici in segno di sostegno alla guerra russa, in Germania, potrebbe rischiare fino a tre anni di carcere o una multa in Bassa Sassonia o in Baviera.
È stato riferito che la Germania sta rimuginando sulla criminalizzazione dell’uso della lettera “Z” nell’intero paese, con le autorità che affermano che l’uso della lettera in alcuni casi potrebbe costituire addirittura un avallo dell’aggressione russa in Ucraina.
La lettera “Z” è diventata un simbolo della guerra russa dopo essere stata trovata dipinta su veicoli militari che hanno preso parte all’invasione dell’Ucraina. Il suo significato, tutt’ora non è ben chiaro: alcuni credono che rappresenti una zona militare, altri suggeriscono che si riferisca al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy. Il Ministero della Difesa russo ha indicato che sta per “za pobedu”, che tradotto significa “per la vittoria”.