Si tratterebbe di un nuovo servizio pensato dall’azienda di Cupertino per rendere i suoi prodotti ancora più accessibili
Alcune aziende più di altre sono considerate degli avamposti della tecnologia d’elité. Un classico esempio di questo paradigma è costituto dalla Apple. Vuoi per l’esclusività del brand, legato alla sua storia e vision, ma anche e soprattutto per una questione di budget.
Oggi molte società adottano un modello simile. Ma nonostante ci siano prodotti sempre più competitivi e dalle fasce di prezzo decisamente importanti, l’azienda di Cupertino resta sempre nella prima linea dei desiderata.
Accedere ai suoi prodotti è una specifica di molti clienti, con diverse formule e modalità, ma tutte passano attraverso l’acquisto del bene in se. Ora però qualcosa in azienda si sta muovendo, e nuove dinamiche stanno per cambiare le carte in tavola.
Anche l’iPhone potrebbe diventare un servizio, grazie all’accesso tramite leasing del melafonino, che cambia notevolmente le prerogative commerciali
Che molte aziende optino per questo strumento in quanto all’acquisto di servizi e beni è un dato consolidato. E’ un meccanismo interessante, che consente, a fronte del pagamento di un canone mensile, la possibilità di avere un parco macchine che sia sempre eccellente, efficiente ed aggiornato.
La questione è di ben più ampio respiro. Andando ad analizzare infatti il canale delle entrate legato a questo prodotto è facile rendersi conto di quanto sia già assolutamente di alto profilo. Solo nel 2021 l’iPhone infatti aveva fatto registrare più della metà degli introiti totali dell’azienda, facendo registrare un’entrata pari a 192 miliardi di dollari.
Ma intorno a questo apparecchio ci sarebbero ancora margini inesplorati. E sarebbe proprio sorta di leasing a rappresentare una nuova occasione per Apple di amplificare gli orizzonti del prodotto, che garantisce gia agli investitori importarti utili.
Andando quindi a sviluppare il canale dell’acquisto di un servizio in abbonamento le entrate della società verrebbero garantite da un flusso ininterrotto di introiti, svincolati dai lanci annuali dei diversi modelli.
Si punta quindi molto a far leva su un bisogno nei clienti, ovvero quello di possedere una versione più aggiornata possibile da parte dei clienti. Questo garantirebbe all’azienda, nello stesso tempo, l’arrivo costante di entrare garantite quindi.
Sarà quindi questo il futuro dei prodotti Apple? Se davvero l’azienda intende cambiare il suo volto, specializzandosi in questo comparto, è certo difficile dirlo. È tuttavia interessante notare come ci si stia muovendo verso un segmento che sicuramente ci spiega la necessità di implementare la diversificazione. L’obiettivo quindi potrebbe essere un nuovo parco di servizi più rispondente alle istanze moderne, e che potrebbe cambiare l’aspetto degli attuali bilanci societari, dando ancora più risalto al melatonine, ma con una nuova formula rinnovata.
