Spotify è pronta a mettere all’angolo Android Auto con un nuovo aggiornamento senza precedenti: adesso potremo ascoltare la musica anche in auto. Come possiamo usare questa impostazione?
A seguito di una presentazione avvenuta soltanto l’anno scorso, insieme ad una serie di test precisi per costatare che potesse funzionare a pieno, Spotify Car Thing arriva – in modo ufficiale – in commercio a partire dagli Stati Uniti. Era da tempo che aspettavamo sue notizie, e finalmente sono arrivate possiamo dire.
Questo dispositivo funziona come un controller multimediale connesso via bluetooth allo smartphone, ed offre la possibilità all’utente di poter ascoltare ogni tipologia di brano in streaming all’interno del proprio abitacolo. Così facendo si potrà navigare nella collezione personale e ascoltare canzoni, playlist e podcast a proprio piacimento.
La nuova app di Spotify dedicata alle auto
Il dispositivo appare in una maniera molto particolare e sofisticata: si presenta come una sorta di mini tablet che può essere agganciato sul croscotto e che necessita di una continua alimentazione dal momento che non includa una batteria interna. Non sono presenti nemmeno gli speaker, di conseguenza deve essere collegato all’impianto dell’auto gramite bluetooth oppure cavetto aux. Sempre senza fili, ci si può connettere al cellulare che fa da intermezzo per sfruttare la piattaforma in streaming.
Troviamo, inoltre, tre modalità di interazione con il controller multimediale: la prima è tramite il display touchscreen, che consente di scorrere tra i menu e selezionare canzoni o elementi con un tap. La seconda è attraverso la manopola piazzata sul lato destro, la quale può ruotare con tasti programmabili, mentre il terzo funziona mediante i comandi vocali, soprattutto per il guidatore che non deve distrarsi. In quest’ultimo caso, potremo richiamare l’attenzione di Spotify Car Thing dicendo “Hey, Spotify“.
Al momento Spotify Car Thing è disponibile solo negli USA per gli utenti con abbonamento Premium al costo di 89,99 dollari, che sarebbero circa 80 euro. non è ancora chiaro se arriverà anche da noi. Difatti, dobbiamo tenere a mente che esistano altri dispositivi del genere e ben affermati da molto tempo, come quelli di Apple o Google per esempio. Ciò vale a dire che non è certo che riesca ad ottenere il successo sperato, ma questo non vuol dire che non sia un buon prodotto.
Per tale motivo dovremo attendere le recensioni dei consumatori e costatare se, in un futuro prossimo, potrà diventare un device molto venduto oppure no. Ora come ora è inutile fare previsioni, non a caso non sappiamo ancora quanto potrà essere efficace e tanto meno se supererà servizi del calibro di Android Auto o Apple Car. Al massimo, possiamo soltanto sperare che la gente ammiri l’impegno di Spotify e decida di dargli una possibilità; voi cosa farete?
