Ericsson diventa sempre più grande: ha deciso di espandere i propri portafogli di 5G, aumentando la rete in questione e permettendo a tutti noi di poter usufruire della seguente tecnologia. Che vantaggi porterà questa decisione?
L’azienda ha annunciato di aver reso ancora più vasto il proprio portafoglio RAN, che per chi non lo sapesse si tratta delle Reti di Accesso Radio. Queste verranno potenziate con sette nuove soluzioni che avranno l’obiettivo di sostenere e implementare il 5G negli operatori.
Le integrazioni, dunque, saranno in grado di garantire un risparmio energetico sensibile e che aumenterà fino a dieci volte la capacità massima. Così facendo non ci sarà differenza fra un ingombro addizionale minimo o nullo, e questo non farà altro che rendere il 5G una tecnologia sempre più affidabile e ottimale per tutti noi. Ma chi ha subito i dovuti miglioramenti?
Gli strumenti potenziati
Fra i dispositivi in questione troviamo la Radio 44900, una dual-band con un consumo energetico inferiore del 25% e un peso inferiore rispetto ai modelli ora in uso. Adesso sarà compatibile con la maggior parte dei siti radio a livello globale poiché supporta le principali bande FDD, acronimo di Frequency Division Duplex, utilizzate da molti operatori per le implementazioni del 5G.
Subito dopo troviamo la Radio 4490 HP, ovvero una versione ad alta potenza che offre prestazioni in uscita accresciute del 50% rispetto alle soluzioni radio attuali. Non manca nemmeno la nuova antenna attiva 64T/R Massive MIMO per la banda media, con una larghezza di banda di 400 MHz ideale pure il RAN sharing, facile da installare e dal peso di soli 25 kg.
Anche l‘Antenna 4602 non è da escludere; è una multi-band altamente integrata, larga solo 398 mm, progettata per la migliore resistenza al carico del vento e il mantenimento ottimale dei requisiti di costruzione del sito. Continuiamo con l’Antenna ibrida Interleaved AIR 3218 di nuova generazione, che combina una antenna passiva multiband con una attiva per la banda media. La vediamo con un altezza e un peso ridotto, la quale consente aggiungere il Massive MIMO ad un sito senza aumentare l’ingombro complessivo del sistema radiante.
Persino la funzionalità Deep Sleep viene migliorata ed estesa al nuovo portafoglio radio e a quello Massive MIMO, che permette di abbattere i consumi energetico fino al 70% durante le ore di basso traffico. Infine parliamo del Coverage Boost, cioè una soluzione software versatile che utilizza la carrier aggregation 5G per offrire una copertura più ampia fino al 60% per la banda media TDD, ossia Time Division Duplex, rispetto alla dual connectivity.
E concludiamo con una splendida dichiarazione di Per Narvinger, l’Head of Product Area Networks di Ericsson, che commenta le introduzioni in questo modo: “Continuiamo a evolvere il nostro portafoglio RAN con ulteriori soluzioni per reti 5G intelligenti, efficienti e sostenibili. Le nostre ultime innovazioni ottimizzeranno ulteriormente i siti 5G sia per implementazioni RAN classiche che per Cloud RAN“.