Un problema non indifferente ha scatenato dei bug importanti, e non irrilevanti, in Zoom, nonché una delle più importanti applicazioni di videoconferenza che ci sia al momento. Ma qual è il problema in questione, e come mai pare che sia così tanto grave?
Zoom, il famoso programma di videoconferenza online che ha avuto modo di crescere in maniera esponenziale nel corso di poco tempo, a quanto pare ha fatto parlare di se per qualche problema legato principalmente alla propria sicurezza.
Su questo, per l’appunto, pare che ci siano stati dei dilemmi per quanto riguarda il fatto che, le registrazioni, vengano effettuate anche quando il client del servizio non è in uso. Il che vale a dire che non sia una bella notizia dato che è come se lo facessimo, ma allo stesso tempo non siano noi, giusto?
Per questa ragione vale assolutamente la pena comprendere in che maniera sia nato il bug e come possa essere risolto, per cui preoccupiamoci di analizzarlo per bene. Riusciremo ad usare Zoom esattamente come prima, oppure no? Scopriamolo subito.
I report dei clienti dell’app
La questione è nata da coloro che utilizzavano l’applicazione su macOS Monterrey, nonché la versione più recente di Apple in sostanza. Molti hanno iniziato a segnalare un problema non indifferente, ossia che il microfono continui a rimanere attivo anche quando l’app è in background. Questo vale a dire che sia un comportamento anomalo e che, di conseguenza, potrebbe rappresentare una vera e propria violazione della privacy.
Ma chi lo ha notato questo glitch da non poco? Gli utenti sostengono che sia nato a seguito di una implementazione particolare della Mela: si tratta di un indicatore visivo sulla barra dei menu che mostra, dunque, quando una app o un dispositivo accende il microfono o la videocamera.
Infatti, quando è in uso viene visto con il colore arancione, mentre nel secondo caso troveremo quello verde. Le segnalazioni, una volta arrivate, hanno lanciato un allarme a Zoom; per questo l’azienda ha provveduto a lanciare un aggiornamento pronto a far fronte alla situazione.
L’update porterà al client un bug fix che servirà a sistemare, in definitiva, la situazione e ad evitare che possano esserci eventuali problemi in futuro. Tuttavia, una patch simile era stata già rilasciata tempo addietro, ma pare che non abbia risolto praticamente nulla visto e considerato che il bug persista ancora una volta.
Comunque sia, l’errore è stato nuovamente sottoposto ad alcune analisi ed è probabile che Zoom possa risolvere il problema in breve tempo. Al momento dobbiamo aspettare che la faccenda venga messa in esame affinché, gli sviluppatori, rilascino un nuovo aggiornamento di correzione. Ma è probabile che non dovrà passare troppo tempo; insomma, non vorranno mica che gli utenti la disinstallano dopotutto.