Buon 60esimo compleanno Spacewar!, il videogioco simbolo di intere generazioni

Compie sessant’anni il primo videogioco mai realizzato nel corso della storia. Sembra incredibile che siano già passati ben sei decenni da quel giorno, ma effettivamente è così. Com’era il titolo in questione più di mezzo secolo fa?

Buon 60esimo compleanno Spacewar, il videogioco simbolo di intere generazioni
Ecco SpaceWar, considerato come il primo videogioco mai realizzato in tutta la storia. Compie ben 60 anni dalla sua prima uscita in assoluto – MeteoWeek.com

Il leggendario Spacewar! compie 60 anni. Il 14 febbraio 1962 un gruppo di giovani ricercatori di Boston e Harvard avevano intenzione di rilasciare la prima rudimentale versione di un titolo che poi sarebbe stato considerato un pioniere nella storia dei videogiochi.

Si trattava degli ultimi anni della guerra fredda, per cui la corsa allo spazio e il tema del progetto erano stati fortemente ispirati dell’attualità e dalle storie di fantascienza che si sentivano a quei tempi. Difatti, ciò che possiamo vedere è una battaglia complicata fra due astronavi con la presenza di una stella e della forza di gravità. Ma cosa ha reso così speciale il gioco?

La storia di Spacewar! e dei suoi creatori

Buon 60esimo compleanno Spacewar, il videogioco simbolo di intere generazioni
Era stato realizzato, come possiamo vedere dall’immagine, in una maniera molto grezza e oramai datata – MeteoWeek.com

Tecnicamente non è proprio il “primo” gioco mai sviluppatori, ma è probabilmente l’unico che sia stato realizzato al di fuori di un ambiente universitario e continuato da una comunità di giovani. Molti anni fa venivano considerati degli hacker per ciò che facevano, motivo per cui divennero famosi in poco tempo grazie alle loro abilità informatiche.

I loro nomi sono tornati alla ribalta 4 anni fa poiché hanno ricevuto un premio per essere stati riconosciuti come parte integrante dello sviluppo del mondo dei videogiochi. Vennero citati in quest’ordine: Steve Russell, Martin Graetz, Wayne Wiitanen, Bob Saunders e Steve Pin. Ma che cosa ha innescato la loro fama?

Probabilmente l’arrivo del nuovo computer al MIT nel settembre del 1961, anno in cui i videogiochi erano considerati come uno dei pochi modi per mettere alla prova le proprie abilità informatiche. Il PC era il PDP-1, ed era stato realizzato dalla Digital Equipment Corporation per essere posto in un dipartimento di ingegneria elettrica.

Un altro ancora era Tixo, un computer molto utilizzato dalla comunità di giovani appassionati al mondo della tecnologia e che avevano intenzione sia di studiare che di avvicinarsi sempre di più all’argomento. Lì, gli uomini che abbiamo citati prima, hanno iniziato a sperimentare le loro prime esperienze e a mettersi a lavoro per creare quello che poi sarebbe diventato Spacewar!.

La prima versione del gioco uscì il 14 febbraio 1962, tuttavia venne completato ad aprile e consegnato all’evento annuale del MIT a maggio accompagnato da una relazione scientifica molto particolare. Il titolo venne consegnato anche in altre università affinché potesse essere studiato, migliorato e forse modernizzato con il tempo pure da istituzioni interessate al progetto.

E anche se sia stato ritirato oramai dagli anni 70′, Spacewar! è assolutamente uno dei videogiochi più importanti della storia. Ovviamente adesso un titolo del genere farebbe ridere chiunque, ma 60 anni fa era considerato come un capolavoro dal punto di vista dell’informatica e del mondo dei giochi.