Mario Strikes: Battle League Football, un videogioco che non vorrete più spegnere

L’annuncio dell’ultimo episodio dell’appassionante saga calcistica giocata nel mondo di Mario Bros lascia il pubblico in visibilio

Non esistono gol facili o difficili, perché le reti bisogna saperle solo fare. E Mario, e la sua squadra, sono i protagonisti assoluti di questa perla pseudo calcistica che non risparmia azioni fuori dai canoni – MeteoWeek.com

E’ stato proprio l’attesissimo evento mediatico di presentazione delle soluzioni dell’azienda nipponica per il 2022, il Nintendo Direct, ad anticipare quelle che sono le novità previste per l’evoluzione del titolo che ha lasciato Mario e la sua allegra brigata nel mondo delle competizioni che ricordano il calcio, ma in versione booster.

Mario Strikes: Battle League Football, terzo episodio della saga, ha molti amanti del genere che lo attendono. Il filone d’altronde ha collezionato diversi punti sul suo cammino. Il suo esordio è stato apprezzato per la prima volta nel 2005, quando aveva fatto la sua timida comparsa su GameCube. Il successo per un contenuto così piacevolmente divertente è stato quindi duplicato e bissato. In quel caso era già il 2007 e sulla Wii sbarcava con un titolo che non lasciava scampo agli equivoci ovvero Mario Strikers: Charged.

L’entusiasmo quindi è grande, e i gamers stanno indossando gli scaldamuscoli per sfide al cardiopalma dove l’arbitro deve stare molto attendo a non ricevere un bolide di fuoco.

Le caratteristiche del nuovo Mario Strikes: Battle League Football e gli elementi che ci faranno sognare

Ecco, partiamo dicendo che il video condiviso sulle piattaforme social della Nintendo ci sembra un mix intrigante di contenuti, dove alla computer grafica si affianca anche il gameplay vero e proprio con sequenze di girato. Il tutto restituisce un prodotto che ha il gusto di un non convenzionale gioco calcistico che strizza l’occhio al retrò gaming e all’universo arcade.

Ma andiamo per gradi e cerchiamo di dipanare la complessa matassa degli elementi che distingueranno questo Mario Strikes: Battle League Football da altri simili. Partiamo dai protagonisti. Nell’ultimo episodio sembra che all’appello non manchi proprio nessuno, buoni e cattivi si schierano rispettivamente nella loro specifica parte di campo, ma pare chiaro non ci staranno lì molto a lungo.

Nelle sfide tra i contendenti si giocherà ovviamente lo strike. Si tratta di uno sport cinque contro cinque che riprende il drittofilo del calcio. La strategia migliore è l’attacco e questo si conduce a colpi spietati fatti di dribbling, contrasti e tiri speciali. Ma attenzione perché non sono gli unici strumenti a nostra disposizione. A dare una boccata d’ossigeno al prodotto giungono anche gli equipaggiamenti. A questi è delegato il compito di migliorare le performance legate alla velocità, alla precisione dei passaggi e alla forza dei lanci e negli scontri. Non sfugge tuttavia neanche l’aspetto estetico, perché, specie nella versione multiplayer, anche l’occhio vuole la sua parte.

In merito alla tempistica l’azienda ha le idee molto chiare. Il lancio, in esclusiva su Nintendo Switch, è fissato per venerdì 10 giugno. Dunque, save the date, e pianifichiamo un weekend dedicato al divertimento, da condividere con gli amici, siano essi in presenza che collegati da remoto.

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