Fumata nera. Iliad e Vodafone non uniranno le rispettive nel mercato italiano, sotto uno stesso tetto. almeno per il momento. La società parigina, fondata nel 1990 dall’imprenditore francese Xavier Niel che ne detiene il controllo con una partecipazione del 70% del capitale azionario, ha provato a dare una scossa allo stallo, offrendo addirittura acquistare a titolo definitivo le operazioni locali di Vodafone. Invano.
Vodafone, infatti, dice no agli 11,25 miliardi di Iliad. E il momento è spiegato proprio dalla direzione del colosso londinese. “Non è nell’interesse dei soci – si legge in una nota ufficiale – rimaniamo concentrati sulla fornitura di valore per gli azionisti attraverso una combinazione della sua strategia di crescita organica a medio termine e dell’ottimizzazione continua del portafoglio“.
Vodafone, dunque, tira dritto per la sua strada: “anche se continuiamo a perseguire pragmaticamente diverse opportunità di consolidamento – continua la nota di tlc – che accrescano il valore per fornire strutture di mercato sostenibili nei suoi principali mercati europei, inclusa l’Italia”.
Iliad-Vodafone, niente joint venture. Una trattativa saltata, ma niente sorprese
Iliad, dal canto suo, sembra fare spallucce, senza cospargersi il capo di cenere. “Iliad prende atto prende atto del rifiuto da parte di Vodafone della sua offerta da 11,25 miliardi di euro per Vodafone Italia e perseguirà la sua strategia stand-alone“. Nessun dramma, ma soprattutto la coscienza transalpina è apposto: “L’offerta aveva i meriti di riflettere un premio molto elevato per Vodafone Italia: un’offerta in contanti al 100%; il beneficio a pieno del forte sostegno finanziario di una delle prime tre banche europee e di un partner finanziario; la risposta alla volontà del management di Vodafone di consolidamento in Italia, tutto a vantaggio degli interesse degli azionisti di Vodafone“.
A quanto sembra nessuna sorpresa, però, per la trattativa saltata. In molti, infatti se lo aspettavano. Prima fra tutte Emma Mohr-McClune: “Era chiaro che l’offerta di Iliad per il 100% di Vodafone Italia non sarebbe stata accolta favorevolmente – spiega il Service Director Technology di GlobalData – dubito che Vodafone sia aperta a perdere il 100% delle sue attività europee”.
Delle stessa idea gli analisti di Jefferies, sulle colonne della Reuters: “La vendita a Iliad, un disgregatore in Italia che ha contribuito a rendere il mercato ipercompetitivo, creerebbe un precedente sbagliato – rimarcano – le difficoltà in Italia sono in gran parte attribuibili all’ingresso nel mercato di Iliad nel maggio 2018 e potrebbero essere risolte rapidamente se Iliad dovesse adeguare il suo approccio commerciale alla ricerca della redditività”.